Febbraio è alle porte e nonostante il freddo, ci sono diversi ortaggi che possono essere seminate o piantate in questo periodo dell’anno per un raccolto precoce e abbondante. In questo articolo ve ne elencheremo 7, che saranno in grado di riempire le vostre tavole di gusto e benessere.
Quali ortaggi coltivare nell’orto a Febbraio
Le pastinache sono radici saporite e dolci, simili alle carote, ma con un leggero sapore di nocciola. Questi ortaggi sono perfetti per la semina invernale, poiché si adattano bene alle basse temperature. Grazie alla velocità con cui crescono, coltivare questi ortaggi vi consentirà di raccoglierli e gustarli già in primavera. Scavate delle buche nel terreno distanziate di almeno 30 cm, versate all’interno almeno 3 semi.
Le lattughe da taglio, come la valeriana, lattuga romana e mix di cime di rapa invernali, sono ortaggi da foglia che vengono raccolti per essere consumati freschi, come insalata. Sono molto apprezzate per la loro resistenza al freddo e per la rapida crescita. Queste lattughe, seminandole a Febbraio, potranno essere raccolte già a Marzo.
I ravanelli rotondi sono radici di forma sferica croccanti e rinfrescanti, perfette per essere utilizzate in insalate o consumate da sole. La semina dei ravanelli a febbraio può portare a una raccolta già entro l’inizio della primavera, rendendo possibile godere del loro sapore unico in anticipo rispetto ad altri ortaggi. Seminateli a una profondità di 1 cm in fila distanziate 10 cm l’una dall’altra.
Le fave e i piselli sono legumi apprezzati per il loro alto contenuto proteico e per il sapore delicato. Questi ortaggi sono pezzi forti di una dieta sana e sono spesso utilizzati in varie ricette e piatti. Per le fave scavate in solchi distanziati 25 cm e interrateli ad una profondità di 5 cm. Per i piselli scavate buche ogni 8-10 cm di terreno e seminateli a 4 cm di profondità
I cavolini di Bruxelles e i cavoli rapa sono due ortaggi tollerano bene le basse temperature, ideali per questi periodi freddi. I cavolini di Bruxelles sono perfetti per essere cotte o utilizzate in varie preparazioni culinarie. I cavoli rapa, invece, producono radici dolci e saporite, ideali come condimento per primi piatti o contorni.