I 7 errori che commettiamo quando siamo alle prese con la raccolta differenziata: sono ancora in troppi a farli

La raccolta differenziata ai suoi esordi ci ha messo in grande difficoltà. Con tempo ed impegno abbiamo dovuto imparare e capire come differenziare i vari rifiuti e anche se ad oggi pensiamo di sapere tutto ci sono almeno 7 errori che tendiamo ancora a commettere.

Sicuramente siamo tutti d’accordo che la raccolta differenziata è stato uno degli strumenti più efficaci per dare una mano concreta nella gestione dei rifiuti. Anche quando si pensa però di aver imparato tutto si può essere assaliti da dubbi e perplessità che ci inducono in errore. Per non sbagliata l’importante è chiedere. Noi nel nostro piccolo oggi cercheremo di sciogliere qualche dubbio.

7 errori da evitare nella raccolta differenziata

Se siete portatori di lenti a contatto, magari una volta utilizzate tendete a smaltirle nel wc. Le lenti sono formate da acqua e plastica, la stessa che finendo negli oceani e nei fiumi li inquina e uccide la flora e la fauna. Questo tipo di rifiuto va gettato nell’indifferenziato, mentre il blister che le contiene potete suddividerlo tra plastica e alluminio.

Per quanto riguarda invece la frutta secca, spesso sorgono dubbi sulla fine che dovrebbero fare i gusci, come quelli delle noci e delle mandorle. Questi scarti organici non vanno nell’indifferenziato bensì nell’organico, in quanto sono biodegradabili.

Quando andate al supermercato a comperare aglio e cipolla li trovate confezionati in retine che puntualmente finiscono nell’indifferenziato. Questi imballaggi in realtà sono in plastica quindi è ovvio che dovrebbero essere smaltiti nel contenitore apposito.

Quando vi preparate un caffè utilizzando le capsule, una volta utilizzate non vanno gettate direttamente nella plastica, ma vanno svuotate. I fondi di caffè devono essere versati nell’organico, mentre la capsula nel secchio della plastica. Se invece utilizzate i filtrini essendo fatti di cellulosa possono essere smaltiti direttamente nell‘organico.

Un altro imballaggio che crea sempre qualche dubbio è quello dei biscotti. Ci sono biscotti confezionati in buste di plastica che vanno smaltite nell’indifferenziato, mentre quelle formate da carta e plastica devono essere smaltite come indicato sulle confezioni. Per quanto riguarda invece tappi e contenitori di detersivi, una volta staccate le etichette devono finire nella raccolta della plastica.