Hai un fertilizzante segreto in casa e neanche lo sapevi!

Per avere delle piante sempre rigogliose e floride, non è necessario sempre andare a comprare dei concimi chimici. Infatti è possibile creare un fertilizzante fai da te del tutto casalingo, con un ingrediente che probabilmente tutti abbiamo in dispensa. Di cosa stiamo parlando? Beh, ma del riso. Opportunamente lavorato e usato, infatti, il riso si dimostra essere un ottimo concimante per le piante.

Come usare il riso come fertilizzante?

Tutto quello che devi prendere è una semplice tazzina di riso. Magari proprio quel fondo del pacchetto che non era sufficiente per preparare un risotto e che stavi quasi per buttare via. Ebbene, non sprecarlo, ma trasformalo in un fertilizzante per piante.

Tutto quello che devi fare è tostare il riso in padella, ma dovrai tenerlo poco sul fuoco. Quando comincia a prendere colore, lo si toglie dalla fiamma e lo si lascia raffreddare.

Una volta raffreddato, lo si mette in un frullatore e lo si trasforma in riso in polvere (lo puoi poi conservare in un barattolo, non è necessario fare tutte queste manovre ogni volta).

Adesso prendi una ciotola e versaci un cucchiaino della polvere di riso. Riempi la ciotola con l’acqua e lascia in ammollo per minimo mezz’ora. In questo modo la polvere di riso si scioglierà nell’acqua. Una volta che la soluzione è pronta e bagna il terriccio della tua pianta da fertilizzare con quest’acqua di riso. Senza esagerare, però, non devi creare dei ristagni d’acqua.

Nel caso la pianta prescelta fosse un’orchidea, basterà metterla ammollo in una bacinella con l’acqua di riso.

Quando la pianta sarà drenata, bagna il terriccio con dell’acqua normale. Il fatto è che la polvere di riso è ricca di calcio, fosforo e magnesio, nutrienti ideali per fare crescere le piante.

Inoltre puoi anche usare l’acqua di riso per pulire le foglie e renderle ancora più lucide.