Hai sempre sbagliato, è così che dovresti prenderti cura della tua salvia: il metodo di un giardiniere che non conoscevi

La salvia è una pianta aromatica molto utilizzata in cucina per aromatizzare piatti di carne o pesce, ma anche per dare quel tocco di freschezza ai primi piatti. Per comodità spesso la si coltiva in vaso sul davanzale della finestra ma per assicurarsi che produca sempre le sue foglie aromatiche è importante seguire alcune accortezze e sopratutto sapere la giusta quantità di acqua da somministrare.

La salvia è una pianta aromatica che ama la luce e il sole quindi per vederla sempre rigogliosa è importante assicurarsi di posizionarla in un ambiente dove possa beneficiare del sole per gran parte della giornata, magari vicino ad una finestra o sul balcone.

Come la maggior parte delle piante anche la salvia per produrre nuove foglie e ramificazioni ha bisogno di essere potata. Per farlo basterà tagliare le punte delle foglie. Questo contribuirà anche a mantenere la pianta compatta e vigorosa.

Per quanto riguarda il nutrimento, essendo molto resistente sarà sufficiente somministrarglielo soltanto una volta l’anno. La salvia è conosciuta e amata anche perché resiste bene alla siccità. Per questo motivo è importante irrigarla con cautela, evitando di lasciare il terreno sempre umido.

Come irrigare la salvia nel modo corretto

Per sapere quando la vostra pianta ha bisogno di acqua, dovrete pendere in considerazione diversi fattori, come il clima e il tipo di terreno dove la state coltivando. In generale, per essere certi di non inondarla causando danni alle radici, irrigatela solo quando il terreno è asciutto in profondità. Ricordate che questa pianta aromatica ha più speranze di vivere ad un periodo di siccità piuttosto che ad un eccesso di acqua.

Il momento ideale per irrigare la salvia è al mattino presto in modo che le foglie abbiano modo di asciugarsi durante la giornata e non rischino di sviluppare malattie fungine. Durante i periodi di crescita attiva, come la primavera e l’estate annaffiatela una o due volte a settimana. Seguendo questi semplici consigli sarete certi di avere sempre foglioline fresche per poter aromatizzare i vostri piatti.