Torna a far parlare di se l’attivista svedese Greta Thunberg, oggi al centro delle polemiche. Questo perché ha manifestato contro l’ampliamento della miniera di carbone del villaggio di Lutzerath.
Greta Thunberg ha partecipato a numerose manifestazioni e proteste in tutto il mondo per sensibilizzare sull’urgenza di passare a fonti di energia pulita e per chiedere azioni concrete per affrontare il cambiamento climatico. La sua attività ha attirato l’attenzione dei media a livello mondiale ed ha stimolato un dibattito globale sull’importanza dell’azione contro il cambiamento climatico.
La Germania sta attualmente lottando per la transizione verso l’energia pulita, e il carbone rimane ancora una fonte importante di energia per il paese.
Lutzerath è il villaggio al centro della battaglia per il clima, dove i manifestanti lottano per evitare che vengano abbattute case abbandonate, per lasciare il posto all’ampliamento di una miniera di carbone.
Greta Thunberg manifesta contro l’ampliamento della miniera di carbone
Ad unirsi alla manifestazione Greta Thunberg, che appare sorridente. Dopo essersi seduta su un muretto che da sulla miniera, è stata portata via da due agenti tedeschi. Greta afferma che la Germania si stia mettendo in imbarazzo, in quanto le sembra assurdo che nel 2023 vengano ancora distrutti habitat naturali e vengano discriminate le persone.
Sabato la polizia tedesca si è trovata ad affrontare un corteo, composto tra le 8mila e 35mila persone tedesche e straniere. Greta si è unita al corteo ballando e cantando ed intimando a resistere contro il grande tradimento del ritorno al carbone.
Ad oggi per quanto afferma la polizia tedesca, edifici, capanne e case, sono state sgomberate. In tutto 12 sono stati gli arresti o le prese in custodia e 30 mezzi di servizio danneggiati.
Secondo l’agenzia di stampa Ansa, che dovrebbe descrivere i fatti in un modo neutrale,. Quello di Greta Thunberg non è stato un vero arresto, ma un fermo. Predisposto dalla polizia per salvaguardare la sicurezza della ragazza, visto il suo gesto imprudente.