Cosa non si farebbe nell’era digitale per rendere un proprio video virale. Partiamo con il dire che un video virale non è altro che un video che si diffonde rapidamente attraverso internet, condiviso su piattaforme social, e mail e siti video. Un video può essere divertente, emozionante, commovente o sorprendente e spesso genera un alto numero di visualizzazioni e condivisioni. Questo è proprio il caso di cui ci occuperemo oggi, che vede protagonista una ragazza scandinava Sara Aydin.
La 25enne star dei social, Influencer di professione, con un attivo di 400mila iscritti sul canale youtube e 632mila follower su Instagram è riuscita ad innescare una vera e propria bufera mediatica. Sara Aydin, è una motociclista professionista, e proprio questa sua passione e un’azione a dir poco rocambolesca, l’hanno messa al centro di numerose polemiche e critiche.
Sara Aydin sgasa e impenna sulle spiagge della Sardegna
Tra le sue storie spicca un suo video divenuto virale, dove sul litorale di Olbia. Indossando un elegantissimo abito da sera, accende due petardi ai lati della moto, salta in sella e si fa riprendere mentre impenna, seguita da una scia luminosa che illumina la notte.
Questo suo gesto ha indignato gli ambientalisti del gruppo Intervento Giuridico che reputano i gesti della giovane cafonate pericolose. Da qui una vera e propria tempesta di critiche, che ha acceso i riflettori su un tema molto discusso. Fino a che punto ci si possa sentire autorizzati ad infrangere regole e buon gusto, per guadagnare fama e popolarità?
Esistono regole e leggi che vietano determinate infrazioni e che, indipendentemente dal lavoro che si svolge, vanno rispettate.
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Si tratta di un avvenimento che di certo ha destato scalpore e qualche polemica. Sul mondo dei social, questo gesto viene interpretato anche come una forma di pubblicità per i luoghi turistici della Sardegna. Seppur non sia esattamente il miglior messaggio sul rispetto ambientale e sul codice della strada.