I broccoli, oltre ad essere una verdura dal sapore unico e inconfondibile è anche una delle verdure più salutari, ricca di nutrienti e composti benefici per la nostra salute. Oltre a essere una fonte ricca di antiossidanti, fibre e vitamine, come la vitamina C e il potassio, i broccoli contengono anche un composto antiossidante potente chiamato sulforafano, scoperto solo nel 1992.
Proprio il sulforafano è stato associato a una serie di benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di alcuni tipi di tumore e il miglioramento della tolleranza al glucosio. Recenti studi hanno approfondito come cucinare i broccoli può influenzare la quantità di sulforafano disponibile per il nostro corpo. Un team di ricercatori cinesi ha esaminato diversi metodi di cottura per determinare il modo migliore per massimizzare i benefici per la salute dei broccoli.
La chiave per attivare il sulforafano è quella di danneggiare i broccoli, tagliandoli in piccoli pezzi. Lo studio ha rivelato che i metodi tradizionali di cottura, come la bollitura e il microonde, riducono significativamente la quantità di glucosinolati presente in questa verdura e quindi la produzione di sulforafano, anche con tempi di cottura brevi.
Qual’è il modo migliore di consumare i broccoli
Tuttavia, una scoperta sorprendente è emersa riguardo alla cottura in padella. I ricercatori hanno voluto fare un esperimento optando per 3 metodi diversi di cottura. Nel primo hanno hanno tagliato i broccoli e li hanno lasciati crudi. Nel secondo li hanno saltati in padella per 4 minuti dopo averli tagliati, mentre nel terzo hanno lasciato i broccoli tagliati a riposo per 90 minuti e poi saltati in padella per 4 minuti.
Il risultato di questo esperimento ha evidenziato il fatto che i broccoli saltati in padella immediatamente dopo il taglio avevano il 2,8 % di sulforafano rispetto a quelli lasciati “a riposo” per 90 minuti.
L’opzione migliore per consumare questa verdura e poter godere appieno dei suoi benefici rimane quella di consumarli spezzati ma crudi.