Molte persone fanno la doccia ogni mattina prima di iniziare la giornata. Questo, a differenza di quanti molti possano pensare, non fa altro che danneggiare la nostra pelle e aumentare significativamente l’impatto ambientale. Perché fare la doccia tutti i giorni risulta essere così sbagliato? Vediamo gli effetti negativi sulla nostra pelle e sul pianeta.
Effetti negativi nel fare la doccia tutti i giorni
Gli esperti ci suggeriscono che effettuare una doccia ogni giorno è un’abitudine insana e dannosa. Questo principalmente è dovuto al fatto che la troppa igiene elimina gli oli essenziali presenti sulla pelle e soprattutto gli agenti patogeni “buoni”, cioè quelli che fanno parte del nostro sistema immunitario, utili per contrastare malattie ed infezioni.
La pulizia (che riguarda sia gli ambienti, gli accessori e i vestiti, sia il nostro corpo) non è altro che l’insieme delle metodiche da noi utilizzate per sentirci bene e per apparire puliti. Essa serve però soprattutto a prevenire le infezioni e, quindi, la diffusione di germi e batteri sul nostro corpo.
Inoltre effettuare la doccia tutti i giorni potrebbe causare la comparsa di pelle secca, irritazioni varie e pruriti. Si potrebbe verificare, addirittura, la desquamazione delle cellule presenti sulla pelle (con conseguente abbassamento delle difese immunitarie).
Infine un altro grande problema è rappresentato dallo spreco delle risorse. In primis l’acqua, in quanto per fare una doccia veloce, ossia massimo di 3/4 minuti, vengono consumati dai 20 ai 40 litri d’acqua. Ma anche il troppo utilizzo di bagnoschiuma, shampoo e altri detergenti possono causare danni. Danni sia alla pelle per quanto riguarda la flora batterica, sia all’ambiente in quanto tali prodotti finiscono nelle nostre fogne e quindi nel mare.
Quando e quanto lavarsi?
Gli esperti consigliano di effettuare massimo 3 o 4 docce alla settimana, ovviamente tranne nel caso in cui ci sia molto sporco, sudore o ci sia la reale necessità di lavarsi più spesso.
Per quanto riguarda le tempistiche, ci assicurano che una doccia di 5 minuti sia più che sufficiente per garantire l’igiene, prediligendo inguine e ascelle che sono le zone più umide del corpo, e quindi le più soggette allo sviluppo di batteri.