A tavola ci sono dei classici intramontabili, in grado di mettere d’accordo grandi e piccini, tipo il mix formato da pollo e patate. Solo a sentirli ti è venuta l’acquolina in bocca, non è vero? Beh, hai tutta la nostra comprensione, anche perché – diciamocelo fino in fondo – chi non lo ama?
Tuttavia, stando ad alcuni nutrizionisti vi sono delle note dolenti nel consumo. Ti invitiamo a prendere il tutto con le debite precauzioni, in quanto al momento mancano degli studi scientifici atti a dimostrarlo. D’altro canto, è sempre bene rimanere informati, anche perché diversi esperti della nutrizione appaiono concordi in merito.
Perché è meglio non mangiare il pollo con le patate
L’enfasi con cui invitano a trattenersi da ricche scorpacciate di pollo e patate è un poi un altro discorso.
Difatti, se alcuni raccomandano di andarci cauti, qualcuno alza il tiro e “ordina” di depennarli, senza sgarri, dal menù a tavola. Alla contrapposizione tra moderati e radicali siamo abituati, riguardando ogni ambito della vita.
Quale sia la corrente da sposare preferiamo sia tu stessa a stabilirlo, anche perché probabilmente non esiste una risposta assoluta, valida in ogni occasione.
Le considerazioni di rito dipendono, infatti, pure dal modo in cui il corpo reagisce a determinati alimenti. C’è chi risponde in maniera migliore e chi, invece, fa una fatica immane. Comunque sia, perché l’abbinamento di pollo e patate riscuote pareri dissonanti? Che tipo di risvolti negativi vengono attribuiti?
I cibi in questione si presta a disaccordi per via della forte presenza in entrambi dell’amido di mais. Che andrebbe ad avere delle ripercussioni sulla salute del capello, portandolo alla caduta, e all’accumulo di forfora. Se noti una chioma sfibrata forse sarebbe il caso di mangiarli con meno frequenza.
Per concludere, gli amidi di pollo e patate sono diversi, con ripercussioni negative sull’apparato digerente e lo smaltimento dell’eventuale grasso addominale.