Ecco come le vecchie tazze possono aiutarti per le tue piante: è un metodo geniale

Capita spesso che per via di una distrazione o di un gesto sbagliato rompiamo il manico di una tazza. Anche se tentiamo di incollarlo per poterla utilizzare di nuovo, magari perché c’eravamo particolarmente affezionati, avendo un punto debole, rischia di rompersi nuovamente. Se è capitato anche a voi e vi piange il cuore a gettarle, sappiate che potete utilizzare le tazze rotte o vecchie in altri modi.

Come creare un vaso per piantine con le tazze rotte

Tutti in casa abbiamo delle piantine, dei semi che vorremmo veder crescere delle talee da radicare. Per questi utilizzi la tazza può rivelarsi particolarmente utile. Certamente vi starete chiedendo se abbiamo dimenticato l’A,B,C del giardiniere, che raccomanda assolutamente di utilizzare vasi con un buon drenaggio. La tazza come ben noto è sprovvista di questi fori, ma ciò non significa che non possiate praticarli, utilizzando magari un trapano con una punta adatta alle ceramiche.

Una volta praticato i fori, potete decorarla utilizzando la fantasia e magari incollando il manico che tanto avete sospirato. A questo punto, quando l’opera d’arte sarà completa, non dovrete far altro che posizionare la piantina prescelta, facendo in modo di fornirla del giusto terriccio.

Nel caso in cui la tazza si sia spaccata, potete comunque provare a rincollarla. Di certo se presterete attenzione a farlo nel modo corretto, riuscirà d ospitare con successo la piantina senza rischiare che perda i liquidi.

Come anticipato, potete utilizzare le tazze rotte anche per piantare una talea, in attesa che radichi come si deve e venga trasferita in un nuovo vaso o nel giardino.

Con questi semplici passaggi, avrete trasformato una tazza rotta destinata a finire nell‘immondizia in un oggetto nuovo, pronto a vivere la sua seconda vita. Inoltre avrete la soddisfazione di non aver dovuto rinunciare ad un oggetto che vi stava a cuore. Ricordate che è sempre meglio riutilizzare o riciclare gli oggetti invece di buttarli via per dare una mano non solo a voi stessi, ma sopratutto all‘ambiente.