In molti si chiedono se sia possibile realizzare uno shampoo casalingo fai-da-te, magari usando ingredienti naturali che aiutino a non inquinare l’ambiente. Il vantaggio di usare shampoo del genere è che non solo probabilmente abbiamo già in casa tutti gli ingredienti necessari, ma anche che aiutiamo in questo modo a ridurre l’inquinamento da plastiche. Ma come preparare questi shampoo?
Qualche idea per preparare uno shampoo casalingo
Prima di procedere, è bene sottolineare che questi shampoo casalinghi non è detto che vadano bene per qualsiasi tipologia di capello. Questo perché ci sono persone che hanno problematiche particolari al cuoio capelluto o capelli più fragili che potrebbero non trovare per forza benefici nell’utilizzare questi detergenti per i capelli.
Quindi se soffrite di questi problemi o di allergie particolari, prima di procedere, chiedete sempre consiglio al vostro medico o dermatologo di fiducia.
Per sicurezza, poi, vi consigliamo anche di provare questi shampoo la prima volta non su tutta la testa, ma solo su una ciocca, per vedere come reagiscono i vostri capelli. Detto ciò, ecco qualche idea:
- capelli grassi o capelli con forfora: in questo caso si utilizza uno un prodotto a base di bicarbonato di sodio (ovviamente opportunamente diluito e senza esagerare come dosi). Questo per via della sua attività purificante
- capelli secchi o crespi: meglio optare per un prodotto a base di olio di cocco o latte di cocco. Se non avete l’olio di cocco, potete usare l’olio di oliva, ma occhio a non esagerare per non rendere troppo grassi e unti i capelli
- shampoo solido: in questo caso si mescolano insieme sapone di Marsiglia (senza esagerare, ricordatevi che è uno sgrassante e che state per usarlo sulla cute, non su un pavimento), miele e zucchero di canna
Qua trovate invece la ricetta, passo dopo passo, per preparare uno shampoo solido alle ortiche. Particolarmente indicato per capelli grassi.