Se siete amanti delle orchidee vorreste coltivarle anche durante la stagione fredda, ma pensate che siano delicate, evidentemente non conoscete l’Orchidea Cymbidium, una pianta invernale in grado di decorare la casa e di resistere anche a basse temperature.
Una delle caratteristiche che rendono l’orchidea Cymbidium resistente è la sua capacità di sopportare temperature più fresche rispetto a molte altre varietà della stessa specie. Mentre la maggior parte delle orchidee richiede temperature calde e umide per prosperare, la Cymbidium può tollerare temperature inferiori a 10°C.
Questa orchidea è caratterizzata da foglie lunghe e strette che crescono a ciuffi compatti e fiori grandi e vistosi che spuntano da steli rigidi. I fiori possono essere di varie tonalità di bianco, rosa, giallo, verde o viola, a seconda della varietà. Alcune varietà si distinguono per le loro spettacolari macchie o striature sulle petali.
La Cymbidium è molto apprezzata per la sua fioritura particolarmente prolungata, che può durare anche mesi. I fiori spesso emanano un piacevole profumo e possono essere utilizzati per decorare gli appartamenti o creare splendidi bouquet.
Tutto sulla coltivazione dell’orchidea Cyndibium
Questa pianta predilige temperature moderate, tra i 15 e i 24 gradi. Richiede una luce filtrata, lontana dalla luce diretta del sole. Durante i mesi più caldi dell’estate è opportuno proteggerla dalle alte temperature per evitare che le foglie brucino.
Per quanto riguarda l’ambiente, questa pianta richiede un’umidità elevata, soprattutto durante la crescita delle nuove foglie e dei fiori. L’irrigazione deve essere sempre moderata ed è fondamentale evitare ristagni di acqua.
Per quanto riguarda il terreno, la Cymbidium preferisce un substrato solido, ma drenante. Si può utilizzare un mix specifico per orchidee oppure un mix di torba, corteccia e perlite.
Durante la stagione di crescita, che va dalla primavera all’autunno è necessario fornire alla pianta un fertilizzante a rilascio lento per garantire una crescita rigogliosa. Durante i mesi più freddi, invece bisogna sospendere completamente l’uso di fertilizzanti. Ogni 2 o 3 anni è necessario rinvasare la pianta per permettere alle radici di svilupparsi.