Capita spesso di ordinarla a domicilio e poi di avere il dubbio di dove buttare il cartone della pizza, una volta mangiata. La soluzione più immediata sarebbe di differenziarla nella carta, ma non sempre è la scelta corretta. Qui vi spieghiamo come si differenzia in maniera giusta questo tipo di rifiuto.
Mangiare la pizza è sempre una buona idea! Si rivela una scelta gustosa, ma anche veloce, che accontenta i gusti di tutti. Con l’arrivo dell’inverno poi, ordinare la pizza a domicilio è un grande classico. Una volta mangiata, magari in compagnia di tanti amici, come si smaltisce il cartone della pizza in maniera esatta? Molti probabilmente pensano di buttarlo nella carta. Sembrerebbe questa la scelta più giusta considerando il materiale. Invece si può differenziare in questo modo solo se il cartone è perfettamente pulito e privo di residui di cibo. Differenziarlo in maniera corretta è importante, altrimenti la carta non potrà essere riciclata.
Dove si butta il cartone della pizza d’asporto sporco o pulito
A darci le risposte esatte sul riciclo della carta e del cartone è il Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica). Secondo il Consorzio il cartone delle pizze d’asporto deve essere conferito nella differenziata della carta e del cartone, a patto che sia pulito e privo di residui di cibo. Esattamente come facciamo con i cartoni da imballaggio, privi di altri materiali o sporcizie.
Al contrario, quando i cartoni delle pizze sono sporchi, anche con un filo di olio, bisogna differenziarlo in questo modo: separando e recuperando tutti i resti del cibo che si possono togliere dal cartone della pizza e che andranno conferiti nell’umido. Poi strappando il coperchio del cartone delle pizze, solitamente pulito, per poi gettarlo nella raccolta carta e cartone. Infine la parte di cartone che abbiamo ripulito dai residui di pizza, andrà buttata nel bidone dell’indifferenziato. Solo se compostabile con la certificazione, potrà essere gettata nell’umido.