Al giorno d’oggi è molto importante avere una dieta sana e bilanciata. Molto spesso ciò che mangiamo ha conseguenze sul nostro benessere fisico e mentale. Una buona dieta aiuta il sistema immunitario ad essere più reattivo a combattere efficacemente le malattie.
Il corpo umano è composto dal 70% d’acqua. Tutta questa acqua serve a dar sostegno alle cellule e consente ad esse di smaltire meglio le sostanze di rifiuto. Affinché le cellule funzionino nel modo migliore possibile è necessario che il liquido in cui sono contenute non sia troppo acido. L’iperacidità favorisce la comparsa di disturbi come emicrania, gonfiori e dolori articolari.
I cibi da prediligere in otto regole:
1. Ridurre il consumo di carne per una dieta sana
Negli ultimi anni molteplici disturbi sono associati al consumo di carne. Nel 2015 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) l’ha definita “potenzialmente cancerogena per gli esseri umani”. L’eccessivo consumo di carne, favorisce la produzione di sostanze di scarto che possono causare infiammazione, non dimentichiamo però che la carne è importante, le sostanze che contiene favoriscono la guarigione dei tessuti danneggiati e la produzione di globuli bianchi.
2. Prediligere pesce e frutti di mare
Il pesce è la migliore alternativa alla carne per una dieta sana. Fornisce proteine di qualità ed è ricco di amminoacidi essenziali. Contiene acidi grassi insaturi con proprietà antinfiammatorie. Crostacei e molluschi sono fonte di minerali che combattono le sostanze acide. Pesce e frutti di mare più spesso possibile.
3. Ridurre il consumo di zuccheri
Gli zuccheri raffinati, come quello bianco e alimenti zuccherini, comprese le bibite sono da evitare. Per dolcificare le pietanze si possono adoperare zuccheri meno dannosi e acidificanti come: zucchero di canna, zucchero di cocco e sciroppo d’agave.
4. Cucinare e condire con oli vegetali
Gli oli vegetali contengono sostanze antiossidanti e antinfiammatorie che combattono gli effetti dell’acidificazione interna. Sono molto buoni per cucinare olio di oliva e di colza. Per condire ottimo è l’olio di noce o di sesamo. Olio di arachidi e di girasole sono da evitare perché contengono sostanze ad azione pro-infiammatoria.
5. Attenzione al formaggio stagionato
Il parmigiano è uno degli alimenti più acidificanti, parte integrante della nostra dieta, andrebbe limitato. I formaggi freschi e yogurt sono da prediligere dato il loro minor potere acidificante.
6. Frutta e verdura ad ogni pasto
La verdura contiene tanti minerali che compensano l’acidità di altri alimenti come carne e zuccheri. Fornisce vitamine e minerali antiossidanti che combattono i radicali liberi, ricca di fibra che aiutano la digestione. Sono consigliate 2/3 porzioni al giorno. I legumi sono una ricca fonte di proteine vegetali e fibre molto importanti ber il benessere umano.
7. Piano con la cottura
Molte delle sostanze nutritive importanti per noi non sono resistenti al calore. Acidi grassi e vitamine sono molto sensibili alle alte temperature. Evitare quindi i metodi di cottura che distruggono le sostanze nutritive come barbecue, frittura e forno alto optando per metodi di cottura meno intensi come cottura al vapore o forno tiepido.
8. Insaporire i piatti
Erbe e spezie sono molto gustose e in grado di far diventare piatti semplici in vere e proprie leccornie. Erbe e spezie hanno proprietà terapeutiche e sono ricche di minerali. Alcuni esempi di erbe e spezie da usare in cucina sono basilico, curcuma, zenzero, zafferano, prezzemolo e coriandolo.