Fra gli elettrodomestici più utili in assoluto di sicuro c’è la lavastoviglie. Ci aiuta decisamente a non sprecare troppo tempo nel lavaggio di piatti e pentole, ma a volte non funziona esattamente come speriamo. Spesso capita, infatti, che i bicchieri (o in generale tutte le stoviglie di vetro), anche dopo un attento lavaggio, appaiano opachi e con aloni biancastri. Pur non essendo più sporche, quell’aspetto opaco non fa bella figura in tavola. Inoltre più lasciamo lì quegli aloni, più sarà difficile mandarli via. Ma esiste un comodo e pratico trucchetto che promette di eliminare questi fastidiosi aloni dai bicchieri messi in lavastoviglie.
Come eliminare gli aloni dai bicchieri in lavastoviglie?
La colpa di questi aloni sui bicchieri è sempre la sua, del calcare presente nell’acqua (quello stesso calcare che ostruisce i filtri delle macchinette del caffè, dei beverini dei conigli e via dicendo). Il calcare si deposita sui bicchieri e quando il bicchiere si asciuga, ecco che rimane l’alone biancastro e opaco.
In teoria, per evitare tutto ciò, basterebbe mettersi ad asciugare subito i bicchieri dopo il lavaggio. Ma questo vanificherebbe un po’ l’effettiva utilità della lavastoviglie, ovvero quella di risparmiare tempo in queste faccende domestiche.
Però possiamo ovviare al problema inserendo a fine lavaggio un panno di microfibra asciutto dentro la lavatrice. Dovremmo lasciarlo in sede per almeno una ventina di minuti, di più, ma non di meno. In questo modo il panno dovrebbe riuscire ad assorbire l’umidità in eccesso presente nella lavastoviglie, riducendo così la quantità di goccioline d’acqua con annesso calcare che andranno a depositarsi sui bicchieri.
Un altro sistema prevede di usare i classici brillantanti. Se vogliamo proteggere l’ambiente, però, al posto di usare quelli che si trovano in commercio, basta aggiungere in lavastoviglie dell’acido citrico in scaglie. Quest’ultimo non inquina l’ambiente e riduce la formazione di calcare sui bicchieri.