Cos’è l’inquinamento domestico e come riuscire a combatterlo: ci sono dei metodi naturali ed economici

Quando si parla di inquinamento si pensa sempre all’aria esterna, senza mai considerare le proprie abitazioni. L’inquinamento domestico, seppur sottovalutato è un problema scaturito da sostanze tossiche come fumo di sigarette, vernici o sostanze chimiche che si utilizzano nelle faccende domestiche. Per purificare l’aria di casa potete utilizzare dei semplici oli essenziali. Andiamo a vedere come fare.

Gli oli essenziali sono utili per ridurre l’inquinamento domestico perché possono purificare l’aria, combattere batteri e virus, neutralizzare gli odori sgradevoli e alleviare sintomi respiratori. Utilizzarli correttamente e in modo sicuro può contribuire a creare un ambiente domestico più salubre e piacevole.

3 oli essenziali che purificano l’aria di casa

L’olio essenziale di lavanda è noto da secoli per le sue proprietà calmanti e rilassanti, ma non tutti sanno che grazie alle sue proprietà antibatteriche, antifungine e antivirali, la lavanda può essere un alleato potente per purificare l’aria all’interno delle nostre case.

Per utilizzarlo basterà versarne 3 o 4 gocce in un diffusore o creare dei detergenti fatti in casa mescolando l’olio di lavanda con acqua e altri ingredienti naturali e utilizzarli per pulire le superfici. Il profumo si spanderà nell’ambiente creando un’atmosfera sana e rilassante.

Anche l’olio di mirto grazie alle sue proprietà antibatteriche e fungicide è un eccellente disinfettante per l’aria e le superfici della casa. Può anche aiutare a liberarsi di odori sgradevoli, come quelli causati dalla cucina o dagli animali domestici. L’olio di mirto può essere utilizzato in diffusori o spruzzato nell’aria per purificarla, oppure può essere diluito in acqua e usato per pulire le superfici della casa.

Infine abbiamo l’olio di timo rosso, particolarmente efficace nel combattere i germi, soprattutto quelli presenti nell’aria. Può essere utilizzato per purificare l’aria e ridurre la presenza di germi nocivi, come quelli che possono causare raffreddori o malattie respiratorie. Per utilizzarlo potete versalo nel diffusore o spruzzato nell’aria.