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Cosa piantare dopo i peperoni per avere un raccolto sano, privo di malattie e parassiti: questa è la soluzione più giusta

Quando si tratta di pianificare il giardino i giardinieri esperti ricorrono alla rotazione delle colture. Questa tecnica consiste praticamente nel piantare una coltura diversa nella stessa area dopo il raccolto. Questo aiuta a mantenere l’equilibrio del suolo, previene l’accumulo di malattie specifiche delle piante e riduce l’infestazione dei parassiti. L’intervallo per cambiare una pianta in un determinato luogo è di 2 o 3 anni. Oggi andremo a vedere cosa piantare dopo i peperoni e dopo i pomodori.

Cosa piantare dopo i peperoni

Ma cosa consigliano di piantare gli esperti una volta raccolti i peperoni? Innanzitutto chi si occupa di colture da sempre sa bene che non bisognerebbe mai piantare i peperoni in terreni dove si è coltivato poco prima patate, zucchine o pomodori. È buona norma invece dopo zucche, carote e cetrioli.

Un altro errore da evitare è quello di piantare peperoni dove c’erano pomodori e viceversa. Entrambi queste piante infatti, vengono attaccate dagli stessi parassiti e raccolgono le stesse malattia. Piantandole nello stesso posto si rischia di trasmetterle da un raccolto ad un altro.

pomodori

Un altro errore da evitare è quello di piantare i peperoni dopo che si sono raccolte le fragole. Questi frutti infatti, impoveriscono il terreno e si rischia di avere un raccolto misero.

Cosa piantare dopo i pomodori

Una delle colture più comuni da piantare dopo i pomodori sono i fagioli. Questi legumi sono noti per essere buoni compagni di piantagione per i pomodori, dato che l‘azoto che assorbono dal terreno può essere benefico per i pomodori stessi. Anche se i pomodori sono dei nutrienti della terra zuccherini, i fagioli possono arricchire nuovamente il terreno con l’azoto che liberano attraverso le loro radici.

Un’altra opzione da considerare è quella dei cavoli. Queste colture richiedono una crescita a lungo termine, cosa che è ideale dopo la raccolta dei pomodori. Essi vengono raccolti in autunno e inverno, quindi possono prolungare la produzione del tuo orto anche oltre la stagione estiva. In alternativa è possibile piantare dopo i pomodori la lattuga, i ravanelli o le erbe aromatiche.