Monica InnauratoI cactus sono delle piante succulente e sono un’ottima scelta anche per chi non è così avvezzo al giardinaggio. Essendo piante resistenti infatti, non necessitano di particolari cure e si adattano bene ai vari ambienti.
Grazie alla loro capacità di conservare l’acqua all’interno dei loro tessuti, sopravvivono senza problemi anche in zone aride e secche. Ciò significa che possono essere coltivati con successo anche da chi non ha il pollice verde e non ha molta esperienza nella cura delle piante.
Ci sono alcuni tipi di cactus in grado di fiorire. Se avete scelto proprio una di queste specie per godervi lo spettacolo dovreste adottare qualche accorgimento. Vediamo insieme come aiutare la pianta a fiorire.
Cactus fioriti e in salute con la farina di ossa
Il Cactus ha bisogno di una forte esposizione alla luce del sole. Pertanto, è fondamentale posizionarlo in una zona molto luminosa dell’abitazione ma lontano dai raggi del sole diretti.
Essendo una pianta succulenta non necessita di grandi quantità di acqua, piuttosto è importante fornirgli un terreno ben drenante.
Per far fiorire un cactus è fondamentale fertilizzare la pianta in modo adeguato. La fertilizzazione garantisce un apporto costante di sostanze nutritive. Proprio per quanto riguarda il fertilizzante, oggi vi sveleremo un trucco molto efficace per favorire la fioritura: la farina di ossa.
La farina di ossa è un fertilizzante organico naturale fatto da ossa animali macinate e essiccate, che forniscono una fonte di fosforo e calcio essenziali per le piante.
Il fosforo è un nutriente importante per lo sviluppo delle radici e dei fiori delle piante e può essere particolarmente utile per i cactus. La farina di ossa può aiutare a fornire il fosforo necessario per migliorare la salute e la vitalità delle piante.
Inoltre questo prodotto, contiene calcio, che può aiutare a rafforzare le pareti cellulari delle piante e prevenire i danni causati da infezioni fungine e da altri stress ambientali.
Per utilizzarla basta spargerne circa un cucchiaio per ogni vaso e mescolarlo delicatamente nell’area circostante alle radici. È consigliabile utilizzarla durante la stagione di crescita, ovvero da primavera all’autunno, per massimizzare i benefici.
Manuela Chimera
Martina Pragliola
