Conoscete il fenomeno della mela fantasma? In realtà è qualcosa di molto raro e vi spieghiamo il motivo

Oggi vi parleremo di come la natura riesce sempre a sorprenderci, a volte trasportandoci dentro un mondo di favole. Quello di cui vi parleremo è un fenomeno rarissimo, talmente raro che le foto che lo hanno immortalato appartengono tutte ad un singolo evento: il fenomeno del “ghost apple” o mela fantasma.

Il fenomeno della “ghost apple” si riferisce a una particolare condizione in cui una mela è in tutto e per tutto completamente trasparente. Questa condizione è possibile solo quando si verificano contemporaneamente diverse condizioni atmosferiche e ambientali. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio cosa avviene.

Come si forma la mela fantasma

Come specificato, la mela fantasma si forma quando sono presenti 2 fattori. Innanzitutto deve capitare che, in pieno inverno, sull’albero siano presenti ancora delle mele che iniziano a marcire ma che mantengano la forma originale. Poi deve verificarsi, dopo pioggia o neve, l’abbassamento repentino delle temperature.

Durante la tempesta di ghiaccio, l’acqua si congela rapidamente intorno alle mele, formando uno strato protettivo di ghiaccio che impedisce alla polpa di congelarsi completamente. Questo crea uno spazio vuoto all’interno del frutto.

Spesso, quando una mela si svuota, cade dall’albero a causa del suo peso diminuito. Tuttavia, il ghiaccio che circonda la ghost apple fa sì che il frutto rimanga attaccato, creando l’illusione di una mela piena anche quando è completamente vuota.

La mela spettrale combina la bellezza delle forme organiche con l’effetto visivo sorprendente, creando un vero paradosso naturalistico. È un’espressione artistica della natura stessa, che suscita meraviglia e ammirazione.

Questo straordinario fenomeno ci fa riflettere su come il cambiamento climatico e gli estremi metereologici influenzino profondamente gli ecosistemi naturali, con conseguenze spesso imprevedibili.

Le foto della mela fantasma sono diventate virali sui social media, attirando l’attenzione di agricoltori, scienziati e appassionati di insoliti fenomeni naturali. Un fenomeno rarissimo che probabilmente, a causa dei cambiamenti climatici, rischiamo di non vedere mai più.