Ogni tanto sui social come TikTok partono delle diatribe alimentari particolari. In questo caso la domanda che tutti, per qualche astruso motivo, si stanno ponendo è se congelare il pane faccia bene o male alla salute. Fermo restando che congelare il pane può essere fatto solo se il suddetto pane non era già stato congelato e scongelato in precedenza (principio che vale per tutti gli alimenti), ecco che congelarlo appare un’ottima mossa anti spreco alimentare nel caso si sia comprato più pane di quanto non serva al momento. Ma fa davvero bene alla salute?
Tecnicamente congelare il pane fa bene alla salute, ma…
… l’effetto benefico dura poco. Di sicuro non fa male. Diversi studi scientifici hanno esaminato gli effetti dello scongelamento del pane. Per esempio, se scongeliamo il pane in forno, ecco che il calore che ne deriva, insieme all’acqua presente nell’impasto, sottopone a un effetto di gelatinizzazione l’amido della farina. Il che rende il pane morbido e gli amidi maggiormente digeribili.
Questo si traduce con una maggior facilità di assimilazione del glucosio da parte delle cellule. Questi zuccheri tendono poi ad aumentare i livelli di insulina dopo il pasto (l’insulina facilita e permette l’ingresso degli zuccheri come il glucosio nelle cellule. Nei diabetici, infatti, vuoi per scarsa produzione di insulina, vuoi per resistenza dell’organismo nei confronti dell’insulina, gli zuccheri non riescono a entrare correttamente nelle cellule, accumulandosi nel sangue e causando l’iperglicemia che caratterizza il diabete mellito).
Uno studio molto interessante, anche se ormai risalente ad alcuni anni fa, aveva analizzato gli effetti del congelamento del pane bianco e della tostatura nel pane fatto in casa e in quello comprato.
Si era visto che il pane fatto in casa sottoposto a congelamento e scongelamento riduceva l’aumento di zuccheri ematici di ben il 31% nel giro di due ore. E se il pane fatto in casa (a proposito, lo sapevate che potete fare anche il burro in casa?), dopo essere stato scongelato, era tostato, ecco che la percentuale arrivava al 39%.
Per qualche motivo, però, il pane comprato non aveva i medesimi effetti sulla glicemia. Quindi, tecnicamente parlando, il pane congelato e scongelato fa bene alla salute. Non solo è più morbido, ma è anche più digeribile e aiuta anche a stabilizzare i livelli di glicemia. L’unico problema, però, è che tali effetti hanno una durata di sole due ore dopo il pasto. Quindi non aiutano granché sul lungo periodo chi soffre di diabete, obesità o sindrome metabolica.