Quando si ha la fortuna di avere un giardino, la voglia di coltivarlo e vederlo sempre ricco di piante e fiori rigogliosi e senza la presenza di erbacce indesiderate, ci spinge ad comperare a volte prodotti nocivi che oltre a farci spendere denaro, mettono a rischio la nostra salute e quella dell’ambiente. Fortunatamente, esistono alternative economiche e più efficaci per mantenere un giardino perfetto senza dover spendere una fortuna.
Innanzitutto per poter mantenere il giardino curato ed evitare di lasciare alle erbe infestanti lo spazio per crescere, potreste coltivare le erbe aromatiche, come rosmarino o basilico, che oltre ad essere ottimi diserbanti naturali sono utilissime in cucina.
Rimedi naturali per un giardino perfetto e senza erbacce
Il alternativa, potete utilizzare 3 ingredienti economici e con grandi qualità, l’aceto bianco, il sale e il detersivo per piatti, per preparare un diserbante naturale. L’aceto bianco grazie a. suo pH acido e alle proprietà disinfettanti, secca le erbacce. Il sale disidrata le piante impedendogli di assorbire le sostanze nutritive di cui necessitano e il detersivo per piatti le ossida causandone la morte.
Per preparare il diserbante naturale, mescolate in una bottiglia spray 1 parte di aceto bianco, 1 parte di sale e 1 parte di detersivo per piatti. Agitate bene il composto prima dell’uso e spruzzate direttamente sulle erbacce, facendo attenzione a evitare di colpire le altre piante.
In alternativa potete utilizzare l’acqua di cottura delle patate, l’acqua bollente o lo zucchero per liberarvi delle erbe infestanti. L’acqua bollente riesce a bruciare le foglie delle erbe infestanti, danneggiando così la pianta e facendola seccare. L‘acqua delle patate ha proprietà tossiche per alcune piante e può uccidere le erbacce se usata in modo concentrato sulla zona interessata. Questi due rimedi però vanno utilizzati prestando attenzione alle piante circostanti, poiché potrebbero danneggiarle.
Infine lo zucchero, se utilizzato in soluzione concentrata, può attirare l’acqua delle erbacce facendo sì che queste perdano la capacità di assorbire nutrienti e crescano più lentamente.