Manuela ChimeraUno strumento vittima spesso dell’usura, considerato che lo usiamo tutti i giorni, è la scopa. Non importa di che forma e materiale, sia, prima o poi si rovinerà, non funzionerà più bene e toccherà cambiarla. Ebbene, non buttate via la scopa vecchia: in teoria possiamo riciclarla in mille modi diversi. Basta avere solo un po’ di creatività.
Scopa vecchia? Ecco come riciclarla
Qui di seguito trovate qualche idea per riciclare una scopa vecchia rotta o usurata:
- se il manico della scopa non si è rotto, potete usarlo per creare dei sostegni per le piante rampicanti dell’orto o del giardino. In alternativa potete unirli per creare una sorta di scaletta su cui appendere vestiti, asciugamani o altro. Potete anche disporlo in orizzontale, attaccarvi due pezzi di corda e appenderlo sul soffitto in modo da creare un appendiabiti originale
- per quanto riguarda la testa della scopa, molto dipende dal materiale di cui è fatta. Quelle di saggina, per esempio, se non troppo rovinate dall’usura, potete ripulirle per bene, decorarle a piacere e appenderle alle pareti come decorazione in stile campagnolo
- c’è anche chi ricicla le vecchie scope come spaventapasseri o decorazioni inusuali per il giardino. In questo caso basterà dipingere la scopa come più vi aggrada, magari attaccandoci sopra oggetti per simulare occhi, naso e bocca e piantarla a terra in mezzo all’orto. Difficile dire se funzionerà, ma anche nel caso che non sia servita a tenere lontani gli uccellini, di sicuro avrete dato un tocco colorato al vostro giardino. Ovviamente se declinerete tale colorazione in stile horror, avrete anche degli originali addobbi per il prossimo Halloween
Ma visto che vogliamo essere green, prima di buttare via una scopa, valutiamo se siano sostituibili i vari pezzi. Se a rovinarsi è stata la spazzola o il manico, in molti casi basta solamente sostituire quella parte per far tornare la scopa funzionale come prima. Non c’è sempre bisogno di comprare tutto ex novo ogni volta.
Monica Innaurato
