È giunto il tempo delle pulizie domestiche, avete procrastinato il più possibile, ma ormai non avete più scuse. Ecco dunque che potreste voler cominciare con l’eliminare la polvere da casa. Quello che di solito si usano sono i panni antistatici, capaci di raccogliere velocemente la polvere. Il problema, però, è che il panno antistatico non solo non è economico, ma non lo si può neanche riciclare, andando così a pesare sull’ambiente.
Dunque se vogliamo essere green e sostenibili dobbiamo imparare a farci un panno antistatico homemade riciclando un qualcosa che probabilmente stavate pensando di buttare via: stiamo parlando delle calze di nylon.
Come creare un panno antistatico con delle calze di nylon
Avete presente quei collant smagliati che stavate pensando di buttare via? Ebbene, non fatelo. Potete riciclarli proprio come panno antistatico. In questo modo risparmierete sia economicamente parlando, sia dal punto di vista ambientale. Anche perché di collant smagliati in casa ce ne sono sempre, si rompono con disarmante facilità.
Realizzare un panno antistatico con dei collant è anche abbastanza semplice. Prendete quel vecchio collant smagliato, tagliatelo a metà e infilatelo nelle mani come se fosse un guanto. A questo punto passate le mani inguainate nelle calze di nylon sulle superfici di casa impolverate: come per magia la polvere verrà attratta dal nylon, rimamendovi imprigionato.
Ma non finisce qui. Con un po’ di fantasia, infatti, potete avvolgere quel vecchio collant rotto sulla scopa e passarlo sul pavimento. Ma non solo: se prendete uno scopettone pulito e vi avvolgete sopra il collant, ecco che potete passarlo anche sui soffitti o sopra i mobili per togliere polvere e ragnatele dagli angoli.
Il bello dei collant, inoltre, è che possono essere passati tranquillamente sui divani e poltrone in pelle, su oggetti in ceramica, sul marmo, sul vetro o sugli oggetti in oro o argento in quanto non li rovina.