Come raccogliere i tulipani senza distruggere i bulbi? Il metodo del vivaista che non conoscevi

Fiori colorati dall’aspetto peculiare: stiamo parlando dei tulipani. Dai mille colori, questi fiori appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, da tempo sono presenti anche alle nostre latitudini, pur essendo popolarissimi soprattutto in Olanda. Perfetti per i nostri giardini e da regalare come bouquet, quando andiamo a raccoglierli dobbiamo procedere nel modo corretto. Il rischio, altrimenti, è di danneggiare il bulbo.

Tulipani recisi: come non rovinare il bulbo?

Prima di raccogliere un tulipano, dobbiamo sapere che tendono a crescere in terreni sabbiosi e profondi, ben concimati con fertilizzanti a base di nitrati. Visto che alla base del girello troviamo dei bulbi attraverso i quali i tulipani possono moltiplicarsi, quando andiamo a cogliere un tulipano dobbiamo fare di tutto per non rovinare i bulbi.

Come prima cosa, lo afferriamo vicino alla terra e tiriamo su piano piano fino a quando il bulbo non esce dal terreno. A questo punto lo si scuote piano piano in modo da eliminare tutto il terriccio. Eventualmente spazzolatelo delicatamente anche con le mani.

Ora bisogna prendere delle cesoie affilate e si stacca il bulbo. Mentre il tulipano lo utilizzeremo nei nostri bouquet, ecco che dovremo conservare il bulbo avvolgendolo come prima cosa in un foglio di carta assorbente.

Andrebbe lasciato lì per due giorni, altrimenti non si asciuga. Successivamente potrete conservare il bulbo in un sacchettino di carta, pronti per essere piantati a ottobre.

Adesso prendete il gambo del tulipano e fate un taglio obliquo proprio all’estremità. Solo a questo punto si può mettere il tulipano nel vaso pieno d’acqua. Quest’ultima andrà cambiata ogni due giorni, altrimenti si riduce la durata del fiore reciso.

Bisogna ricordarsi, però, che ogni volta che si cambia l’acqua bisogna tagliare il gambo, sempre con taglio obliquo e per un 1 cm circa.

A proposito dei bulbi di tulipano: ricordatevi che sono tossici e velenosi per i nostri animali da compagnia. Dunque conservateli in un posto che sia inaccessibile per cani e gatti.