Manuela ChimeraChi lo avrebbe mai detto che un sacchetto di plastica avrebbe potuto aiutarci a pulire la nostra cucina? Solitamente li accatastiamo da parte, pronti per essere usati per buttare l’immondizia o raccogliere le cacche dei cani. Eppure questi sacchetti di plastici possono accorrere in nostro aiuto anche durante le manovre di pulizia routinarie della cucina.
Sacchetti di plastica per pulire la cucina?
Beh, non da soli, ovviamente. Oltre a un sacchetto di plastica, dovrete provvedere a munirvi anche di un po’ di ammoniaca. Probabilmente ora vi starete chiedendo cosa ci azzeccano insieme un sacchetto di plastica e dell’ammoniaca.
A quanto pare questa insolita abbinata serve egregiamente allo scopo di pulire con facilità le griglie del piano cottura. Spesso infatti capita che, dopo la cottura, sui fornelli rimangano macchie e residui di cibo. In teoria dovremmo eliminare quello sporco subito, quando ancora è fresco e semplice da rimuovere. Molto spesso, però, per pigrizia o per mancanza di tempo, non puliamo mai i fornelli dopo l’uso.
Ma se usiamo il metodo del sacchetto di plastica, ecco che potremo porvi rimedio. Dovete prendere la griglia sporca dei fornelli e inserirla nel sacchetto di plastica (che deve essere, ovviamente sufficientemente capiente). Poi si versano 50-70 ml di ammoniaca nel sacchetto e si provvede a chiuderlo ermeticamente.
Lasciate riposare la griglia nel sacchetto insieme all’ammoniaca per almeno una notte. Il giorno dopo, muniti di guanti, aprite il sacchetto e noterete come le incrostazioni e lo sporco verranno via facilmente. Ora non vi resta che usare uno sgrassatore, pulire, sciacquare sotto l’acqua corrente e poi far asciugare.
In questo modo vi sarete facilitati la vita e anche chi ha meno tempo a disposizione potrò vantarsi di avere le griglie dei fornelli sempre belle pulite. Anche perché lasciarle unte e piene di macchie e incrostazioni di cibo vecchio non è né gradevole da vedersi, né un toccasana per la nostra salute.
Martina Pragliola
