Manuel MagariniÈ un duro lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare! Pulire le pentole costituisce una delle faccende domestiche che qualsiasi casalinga (e casalingo) deve svolgere regolarmente. In commercio esistono diversi prodotti adatti allo scopo, almeno sulla carta.
Le aziende produttrici ne tessono le lodi con termini molto positivi, poi, però, resta da vedere se i risultati siano all’altezza delle aspettative. E conta anche valutare gli ingredienti, se rispettosi dell’ambiente e della propria salute.
Pulizia delle pentole: un metodo con soli ingredienti naturali
Pensaci su a fondo, nel momento in cui ti rechi al centro commerciale. Magari viene posto in secondo piano, ma tale aspetto è tutto fuorché marginale e presto te ne renderai conto. Onde evitare di rimpiangere la decisione, quando ormai avrai già comprato l’articolo (e avrai, dunque, buttato i risparmi messi da parte con fatica), valuta un “piano B”. Che, oltre a essere efficace, abbia il pregio di essere biologico.
Gli ingredienti probabilmente non li dovrai neppure comprare, sicché vengono utilizzati in vari altri contesti. Procurati, in primis, due panetti del sapone solido, grattugialo all’interno di un recipiente con 400 ml d’acqua. Mescola a fondo, prima di aggiungere 400 grammi di zucchero e amalgama sempre bene mediante un mestolo, fino a ottenere un composto denso e omogeneo.
Adesso metti 400 ml d’alcool, prima di andare avanti a mescolare, con la frusta da cucina. Integra un bel cucchiaio di olio essenziale e travasa il quanto in un contenitore munito di coperchio.
Lascia agire per almeno 4 ore, prima di rovesciare la bacinella: noterai che la soluzione ha assunto la stessa forma. Ormai ci siamo, hai completato il processo e hai l’opportunità di usufruirne a pieno. Imbevi una spugna non abrasiva quando è il momento di pulire le pentole. Passala lungo le superfici e noterai degli immediati miglioramenti. Oltretutto, il mix appena ricavato ti durerà a lungo, il che sai cosa significa? Risparmio!
Martina Pragliola
