Come proteggersi dalle zecche del bosco durante una camminata in montagna: fare così è davvero importante

In estate passare una giornata immersi nella natura e godersi appieno gli scenari incantati e l’aria fresca di montagna non ha prezzo. Se state pensando di avventurarvi lungo i sentieri di montagna però dovreste prendere delle precauzioni, in quanto rischiate di incontrare dei pericolosi abitanti di questi luoghi, le zecche dei boschi. Questi aracnidi che si nutrono di sangue possono trasmettere gravi malattie. Oggi vedremo come proteggersi ed evitare spiacevoli inconvenienti.

La prima regola riguarda indubbiamente l’abbigliamento. È impensabile avventurarsi tra i boschi lasciando scoperte parti del corpo che potrebbero essere attaccate da ogni tipo di animale o insetto. Quindi evitare pantaloni corti e optate per quelli lunghi preferendoli di colore chiaro.Per quanto riguarda la maglia, infilatela nei pantaloni in modo che i parassiti non possano entrare in contatto con la pelle. Anche per i calzini vale lo stesso discorso. Utilizzate calzini lunghi e infilate i pantaloni nei calzini. Per riparare la testa indossate un cappello.

Ricordate sempre che camminare tra i boschi richiede attenzione. Quindi controllate sempre dove mettete i piedi ed evitate i luoghi dove l’erba è troppo alta. Dopo aver terminato la vostra camminata, una volta a casa dovrete controllarvi molto accuratamente.

Cosa fare se si viene punti dalle zecche

Le zecche, soprattutto nelle fasi giovanili, possono essere molto piccole e difficili da notare. Concentratevi su aree come testa, collo, gambe e fianchi, dove queste creature tendono a cercare una zona per attaccarsi. Nel caso in cui veniate morsi da una zecca, agite in fretta per rimuoverle il prima possibile ed evitare la trasmissione di malattie. Indossate un paio di guanti, prendete una pinzetta, afferrate la zecca il più vicino possibile alla pelle e tirarla delicatamente, ruotando lievemente.Dopo la rimozione disinfettate la zona interessata dalla puntura e conservate la zecca in un contenitore con alcol e portatela ad esaminare.

Anche dopo la rimozione, controllare sempre la zona interessata dalla puntura e se notate arrossamenti, gonfiore o altri sintomi chiamate il medico.