Oggi parliamo del geranio, una pianta molto utilizzata per decorare i giardini in primavera, sia per la bellezza dei suoi fiori colorati, che per la sua resistenza e adattabilità.
I gerani sono piante molto versatili, poiché possono essere coltivati sia in piena terra che in vaso. Sono ideali per decorare terrazze, balconi e finestre, donando un tocco di colore e vitalità agli spazi esterni.
Oltre alla loro bellezza decorativa, i gerani sono apprezzati anche per i loro benefici ambientali. Infatti, sono in grado di purificare l’aria, assorbendo alcuni inquinanti presenti negli ambienti interni.
Come riprodurre il geranio partendo dalla talea
Oggi parleremo di come moltiplicare la pianta partendo dalla talea. Per prima cosa dovrete procurarvi una talea. Utilizzando il coltello pulito, tagliate il gambo diagonale a circa un centimetro al di sotto di un nodo fogliare. La lunghezza ideale della talea dovrebbe essere di circa 8-10 centimetri.
Una volta che la talea è stata tagliata è importante rimuovere le foglie inferiori per fornire spazio per far crescere nuove radici. Lasciate almeno due paia di foglie superiori intatte. In seguito, per favorire la cicatrizzazione della talea, potete utilizzare la cannella.
La cannella è ricca di antiossidanti e ha proprietà antibatteriche e antifungine. Queste proprietà possono aiutare a prevenire infezioni e malattie nelle talee, consentendo loro di guarire più velocemente.
Inoltre, questa spezia contiene anche ormoni vegetali come l’acido indolilacetico, che può promuovere la crescita delle radici e aiutare le talee a svilupparsi robuste e sane.
Cospargete la cannella sui tagli e lasciate riposare per un paio di giorni. Riempite i vasetti di plastica o terracotta con terriccio e torba. Se non avete a disposizione la torba potete utilizzare dei gusci di arachidi. Fatto ciò inserire delicatamente la base della talea. Premete il terreno intorno alla talea per assicurarne la stabilità e annaffiate leggermente.
Dopo aver piantato le talee è importante proteggerle dalle temperature estreme e dai raggi solari diretti. Posizionate i vasetti in una zona ben illuminata ma ombreggiata per evitare danni da sole.
Dopo un mese o due, le radici inizieranno a svilupparsi sulla talea. Quando le radici sono abbastanza sviluppate per consentire alla pianta di sopravvivere da sola è possibile trapiantarla in vasi più grandi o direttamente a terra