Può capitare che, a volte, sui muri delle nostre case, compaiano delle chiazze di muffa bianca. O anche giallastre. Il problema lo si ha soprattutto nelle case molto vecchie, sui muri in ambienti scarsamente ventilati, nelle case vicine a corsi d’acqua o al mare o anche a causa di infiltrazioni d’acqua. Questa particolare tipologia di muffa si forma a causa dell’eccessiva umidità e del deposito di sali minerali, soprattuto nitrato di calcio. Ma come rimuovere la muffa bianca? E come prevenirla?
I trucchetti per eliminare la muffa bianca dai muri
Visto che prevenire è sempre meglio che curare, partiremo da qui. Se poco si può fare se il problema è che abitate vicino a un lago, un fiume o al mare (in realtà qui bisognava intervenire a monte utilizzando materiali maggiormente resistenti all’azione dell’umidità, cosa che potrete però fare se pensate di ristrutturare casa), ecco che potrete:
- iniziare a ventilare di più le stanze della casa
- adottare l’uso di deumidificatori
- riparare subito le inflitrazioni e perdite d’acqua
- creare dei sistemi di drenaggio
Ma se la muffa bianca si è già formata? In questo caso, prima di procedere alla sua eliminazione, dovrete adottare le strategie viste sopra. Altrimenti si riformerà in men che non si dica.
Nel caso di macchie superficiali, potrebbe essere utile utilizzare degli appositi detergenti antimuffa. Per macchie molto piccole, potrebbe andare bene anche l’acqua ossigenata. Se però la muffa è radicata nel muro, ecco che bisognerà raschiare la muffa (ricordatevi di indossare guanti e mascherina) e successivamente trattare quella chiazza con una soluzione di acqua e acido muriatico (ovviamente ancora indossando guanti e mascherina).
Una volta eliminata ogni traccia di muffa potrete applicare degli stucchi appositi antimuffa.
Se invece il problema della muffa è localizzato negli armadi, ecco qui un pratico rimedio per eliminarla (facendo così anche cessare i cattivi odori provenienti da quegli armadi).