Il mango è un frutto esotico che soprattutto nella stagione estiva è molto apprezzato da tutti noi.
Caratterizzato da un sapore molto dolce e fresco, ci viene in aiuto nelle afose giornate estive. Dove spesso l’appetito viene a meno, questo frutto è molto ricco di vitamine e sali minerali come magnesio e potassio. Fondamentali per il periodo estivo, dove le temperature elevate ci fanno sudare molto e disidratarsi rapidamente è molto facile.
Come ottenere una pianta di mango dal frutto
Questo frutto, anche se non sembra è molto semplice da coltivare, anche tra le nostre mura domestiche. Infatti partendo dal frutto, possiamo ottenere una piantina, vediamo come. Innanzitutto distinguiamo se il frutto è maturo o meno, nel primo caso, sarà semplice l’estrazione del nocciolo, quello che ci serve. Nel caso in cui il frutto risulti essere acerbo, dobbiamo fare delle fettine ed estrarre lentamente il nocciolo.
Una volta ottenuto il nocciolo iniziamo con la fenditura, dunque quella linea che divide a metà perfetta il nocciolo. Apriamola ed estraiamo il seme, successivamente avvolgiamo il seme del frutto in un tovagliolo bagnato, in modo tale da non farlo seccare.
Coltivare una pianta di mango
Per continuare la coltivazione del mango, mettiamo il seme ottenuto in un contenitore avvolto dalla pellicola.
A questo punto, non si dovrà fare altro che sistemare il contenitore in un luogo che sia ben illuminato e dove possa arrivare la luce del sole. Nel giro di qualche giorno, vedrete che spunteranno i primi germogli. Come avete potuto notare, non è per nulla difficile coltivare un mango. Quando i germogli saranno spuntati significa che è giunta l’ora di trapiantare la nostra pianta sul terreno direttamente od altrimenti in un vaso molto capiente.
Si tratta di un’esperienza che può fare anche chi non è particolarmente esperto in materia e si accinge per la prima volta a coltivare una pianta.