Leonardo ZanolliTra tutti gli agrumi, il limone è quello più facile da coltivare in vaso, e quindi sui nostri balconi.
Il limone è una pianta di origine Mediterranea, dove le estati sono calde e secche e gli inverni miti. Questo agrume può essere coltivato anche nelle regioni più al Nord, rispettando alcune accortezze. Queste attenzioni sono rivolte alle zone del centro Italia, in su verso Bolzano, per chi vive in queste regioni ed ha intenzione di provare a coltivare il limone, deve prestare attenzione agli inverni rigidi di quei territori.
La pianta di limone
La pianta di limone è una pianta che predilige un clima mite. E’ una pianta che può crescere anche in vaso e arriva anche a 4 metri di altezza. Presenta dei rami dotati di spine corte e molto dure, durante la fioritura si riempie di fiori bianchi e molto profumati, in grado di lasciare un gradevole ricordo degli odori del sud Italia.
Le foglie sono coriacee e di colore verde pallido, queste rimangono per 2 periodi vegetativi, in inverno solitamente tendono a cadere. I frutti invece, i limoni, hanno diverse forme, vanno da forme affusolate fino ad essere rotondeggianti.
Come coltivare il limone in vaso
Per coltivare il limone in vaso bisogna iniziare dal tipo di terreno, il limone vuole un terreno specifico per agrumi, quindi un terreno che contiene una quota di argilla e una quota di sabbia. Sul fondo del vaso è consigliato mettere dei sassolini cosi da evitare ristagni idrici.
Il limone vuole un’ esposizione diretta al sole, ed una temperatura che non vada al di sotto di -6 gradi in inverno, per le regioni al nord si deve spostare la pianta durante i periodi invernali, in luoghi chiusi ed esposti al sole. L’ irrigazione è regolare, con una fase di abbondanza all’inizio della coltivazione e regolare una volta che la pianta è cresciuta.
Manuela Chimera
Martina Pragliola
