Come coltivare le angurie quadrate: è più facile di quello che credi

Le angurie quadrate non sono uno scherzo: in Oriente e soprattutto in Giappone vanno tantissimo. Giustamente potreste chiedervi se sia possibile coltivarle anche qui da noi. Allora, tecnicamente sì, ma dipende dalle zone perché per la loro crescita sono necessarie specifiche condizioni meteo che non dappertutto qui in Italia sono presenti.

Suggerimenti per coltivare le angurie quadrate

Le angurie quadrate non sono frutto di una varietà specifica. Semplicemente le angurie vengono poste all’interno di forme e contenitori che diano al frutto la forma desiderata. Come gusto, le angurie quadrate sono identiche a quelle rotonde o ovali. Tutto ciò che cambia è la forma che le rende molto più comode da trasportare. Ma dal punto di vista organolettico, non sono migliori di quelle classiche.

Se volete provare a coltivarle nel vostro orto, ecco che bisogna ricordarsi che richiedono un clima caldo. Questo vuol dire che la coltivazione potrà avvenire con successo soprattutto nel Sud Italia, dove l’estate dura più a lungo.

I semi, prima di essere piantati, devono essere fatti germogliare. Ricordatevi di piantarli a una certa distanza perché le angurie sono un frutto voluminoso. Una volta piantati, le piantine faranno la loro comparsa nel giro di poche settimane. Rammentatevi anche che per piantarle in piena terra dovrete essere sicuri che non ci siano più gelate.

Molto importante, soprattutto nelle prime fasi, innaffiarle correttamente, meglio se di notte. Una volta irrigato il terreno, si procede ad applicare il fertilizzante. Uno dei migliori concimi fai da te pare essere quello a base di lievito, ideale anche per far prosperare le ortensie.

A questo punto dovremmo procurarci degli stampi quadrati o rettangolari. Basta usare anche dei contenitori di plastica delle giuste dimensioni (e che siano anche sufficientemente robusti per non rompersi man mano che l’anguria cresce), dotati di coperchio.

Le scatole andrebbero applicate quando l’anguria è diventata grande come una piccola mela. Così facendo, man mano che l’anguria crescerà, si adatterà al contenitore, assumendo la forma squadrata desiderata.

Una volta raccolte, poi, si procede come con le classiche angurie, con il vantaggio che non rotoleranno di qua e di là. Per conservarle più a lungo ricordatevi di posizionarle in una stanza al buio.