Con l’arrivo dell’autunno le piante sono soggette ad attacchi di diversi tipi di insetti come l cimici, che trovano riparo tra le foglie. Ma se notate una strana lanuggine bianca, la vostra pianta potrebbe essere stata infestata dagli afidi lanosi.
Gli afidi lanosi sono piccoli insetti che prendono il nome dal pelo bianco che ricopre il loro corpo. Questo rivestimento lanoso serve come protezione contro i predatori. Sono relativamente piccoli, di solito misurano meno di 4 millimetri di lunghezza, ma possono riprodursi rapidamente e formare popolazioni enormi in poco tempo.
Questi piccoli esserini si alimentano punzecchiando i tessuti vegetali e succhiando la linfa delle piante. In questo modo la indeboliscono rallentandone la crescita e la produzione di fiori o frutti.
Inoltre un altro danno lo causano attraverso la melata, una sostanza zuccherina che secernono e di cui sono ghiotti altri insetti, come le formiche. Lanuggine e melata infine, formano uno strato che trattiene l’umidità portando alla formazione di muffa.
Rimedi naturali contro gli afidi lanosi
Se l’infestazione è contenuta si può agire rimuovendoli manualmente con un panno imbevuto di acqua, altrimenti si possono adottare vari rimedi. Un rimedio molto efficace comprende l’utilizzo di insetticidi sistemici, che agiscono sul circolo linfatico della pianta e rendendola poco appetibile agli afidi. Questi prodotti sono formulati nel rispetto delle biodiversità, infatti sono assolutamente innocui per gli insetti impollinatori.
Un altro antiparassitario naturale molto efficace è il mix di olio di Neem e sapone di potassio. L’olio di neem debilita gli afidi lanosi impedendo loro di riprodursi e crescere. Inoltre, gli impedisce di nutrirsi della pianta, riducendo così il danno.
Il sapone di potassio è un prodotto naturale fatto con l’acqua di cottura di ceneri di legno e olio di oliva o di cocco. Questo prodotto rimuove la cera che protegge gli afidi lanosi, causando loro disseccamento e morte.