Ci credi che la torre Eiffel è più alta quando fa caldo e più bassa quando è freddo? C’è una spiegazione particolare ed ecco di cosa si tratta

Si tratta di un fenomeno noto come ‘dilatazione termica’. Il materiale che compone la Torre Eiffel è il ferro battuto, molto sensibile alle temperature. Quando fa caldo tende a dilatarsi causando proprio un aumento di altezza. La cosa contraria succede in inverno.

E’ simbolo per eccellenza di una delle città più romantiche del mondo: Parigi. La Torre Eiffel l’abbiamo vista in molti film o serie tv ed è l’emblema di tante storie d’amore ambientate proprio nella capitale francese. La sua storia è controversa. Occorreva un monumento senza precedenti, ed ecco che si decise di commissionare all’ingegnere Gustave Eiffel, da tempo impegnato nella costruzione di ponti e reti ferroviarie, la realizzazione di una torre in ferro alta trecento metri.

E’ proprio il ferro battuto, il materiale principe che costituisce questo monumento, a essere molto sensibile alle temperature. Questo materiale, come moltissimi altri, con il caldo si dilata. E siccome d’estate la temperatura media è di circa 25° mentre d’inverno è 3, in questa stagione si ha una dilatazione termica maggiore. Mentre il fenomeno opposto si verifica in inverno, con il freddo.

Dilatazione termica: è per questo che la Torre Eiffel subisce delle variazioni in altezza a causa delle temperature esterne

E’ un fenomeno fisico che si verifica quando un materiale cambia dimensione in risposta a una variazione di temperatura. Questo fenomeno è particolarmente evidente nei materiali solidi, come i metalli, che si espandono quando riscaldati e si contraggono invece quando esposti a temperature più fredde e rigide. A livello microscopico, gli atomi e le molecole di un materiale sono in costante movimento. Quando però la temperatura esterna aumenta, la loro energia cinetica aumenta determinando, di fatto, un aumento dei movimenti e della distanza media tra un atomo e l’altro. Questo, inevitabilmente, porta a un’espansione del materiale.

Inoltre, per il fatto che il sole scalda direttamente la torre, il ferro in superficie arriva fino a 50°, il calore lo fa dilatare rendendola più alta di ben 15 centimetri. In inverno, invece, il materiale della torre di contrae con le basse temperature, riducendo in questo modo l’altezza della torre.