Che fine hanno fatto i cetrioli in Islanda? Ecco perché la situazione per gli esperti è preoccupante

Negli ultimi giorni, i supermercati in Islanda sono stati i protagonisti di un fatto davvero curioso: sugli scaffali i cetrioli erano praticamente scomparsi. Questo strano fenomeno è stato influenzato dai social media, in particolare da un famoso influencer molto popolare sulla piattaforma social Tik Tok.

Un video di Tik Tok è il responsabile della scomparsa dei cetrioli nei supermercati Islandesi

L’influencer non ha fatto altro che condividere le ricette nelle quali utilizzava cetrioli.Le sue idee culinarie hanno attirato l’interesse di molte persone, creando una vera e propria voglia di cetrioli e portando la gente ad acquistarne sempre di più.

Le ricette del Tik Toker propone iniziano sempre con un cetriolo intero che si trasforma poi in ricette uniche e sfiziose. Ma non sono solo i cetrioli ad essere spariti dagli scaffali Islandesi. Anche altri protagonisti delle sue ricette, come l’olio di sesamo e l’aceto di riso, sono diventati introvabili. Le vendite di olio di sesamo ad esempio hanno raggiunto picchi di vendita del 200%.

In Islanda quasi tutti i cetrioli in vendita nei supermercati provengono da serre locali. I produttori, inondati dalle richieste non riescono a farvi fronte e poiché l’Islanda è un’isola relativamente piccola e si punta sulla produzione locale, le importazioni non possono arrivare rapidamente.

Questo non è il primo caso in cui i social media hanno avuto un impatto tangibile sulle scorte nei supermercati. Già nel 2021 un video sulla pasta alla feta al forno, aveva causato un grande esaurimento delle scorte di formaggio in molti negozi degli Stati Uniti.

Questa storia dimostra quanto possa essere importante l’impatto degli influencer sulle abitudini della gente e sul consumo di alcuni alimenti. Oggi, basta un semplice video su TikTok lanciato da un influencer con milioni di follower può far salire alle stelle la domanda di un prodotto poco comune, trasformando il modo in cui facciamo la spesa e quello che riusciremo a trovare sugli scaffali.