Bicchieri e piatti di carta a Natale sì o no? C’è chi ne apprezza la comodità (soprattutto se non si ha la lavastoviglie e si è deputati al lavaggio dei piatti), c’è chi proprio non ne vuole sapere e preferisce le stoviglie normali. Ma il vero dubbio è: dopo un pranzo o un cenone di Natale informale con bicchieri e piatti compostabile, dove devo buttarli? Perché va bene essere sostenibili e green, ma bisogna farlo fino in fondo sapendo anche come differenziare correttamente.
Natale, dove buttare bicchieri e piatti compostabili?
A meno che tu non abbia dei rimasugli degli anni passati, ormai anche in Italia in vendita non si trovano più i classici bicchieri, piatti e posate di plastica. Al loro posto ci sono le alternative green, quelle riciclabili e compostabili. Se dunque hai deciso di festeggiare il Natale a suon di piatti e bicchieri usa e getta, devi essere poi sicuro di dove buttarli.
Secondo gli esperti del settore, tutte le stoviglie e gli imballaggi in bioplastiche compostabili dovrebbero finire nel bidone dell’umido (nell’organico praticamente, qui da me il bidone è quello di colore marrone, ma i colori cambiano da città in città). Che non ti venga in mente di conferire queste stoviglie compostabili nel bidone della plastica o in quello dell’indifferenziata.
Tuttavia, tutto quello che è di plastica normale, andrebbe buttato nel bidone della plastica ( a patto che sia un imballaggio riciclabile). Devi però essere sicuro che quella bioplastica sia veramente compostabile. In teoria dovrebbero esservi apposte delle diciture e marchi particolari.
Se non fai attenzione, il rischio è quello di buttare bicchieri e piatti compostabili nella plastica, quando in realtà andrebbero nell’umido. Differenziare non è sempre facile.
Prendi ad esempio le cannucce. Anche se prodotte in plastica riciclabile, non essendo classificate come imballaggi, non sono recuperabili e non è possibile differenziarle. Per questo motivo vanno nel bidone dell’indifferenziata, nel secco non riciclabile. Le cannucce gettate nella plastica è un errore che purtroppo in molti continuiamo a commettere.