Con i ceci possiamo preparare primi di vario tipo, tra cui burger vegetali o persino il celeberrimo hummus.
Presso i centri commerciali li troviamo in vari formati: in barattolo di vetro, secchi o in lattina. Ma, in definitiva, qual è il più economico? E poi recarsi al supermercato conviene o è meglio cercare altrove?
I ceci più convenienti sotto il piano economico
Secondo l’indagine di Greenme sul rapporto qualità/prezzo, il costo dei ceci secchi in confezione da 400 grammi è pari a 1,89 euro. In rapporto, un kg di prodotto ha un prezzo di 4,73 euro: non poco, a maggior ragione se teniamo presente che i ceci hanno sempre rappresentato un articolo parecchio accessibile. Purtroppo, il periodo attuale comporta anche qui delle evidenti conseguenze e chissà fra quanto assisteremo di nuovo al rientro dei valori “nella norma”.
Una lattina di ceci precotti, sempre con un peso di 400 grammi, costa 0,80 euro, mentre quelli in un barattolo di vetro da 230 grammi (peso sgocciolato) vanno da un minimo di 0,75 euro per il prodotto discount e 1,20 euro per quelli a marchio. Dunque, riflettendo sul chilo di prodotto, arriviamo a un totale di 2 euro per i ceci in lattina e di 3-4 euro per quelli in barattolo di vetro.
Occhio, però: le tipologie in lattina comportano un rischio maggiore di assumere sostanze nocive per il nostro corpo. Inoltre, se i precotti equivalgono a quasi tre porzioni, i secchi corrispondono a quasi otto porzioni.
Se poi, anziché andare al supermercato, andiamo in un negozietto di ceci sfusi la spesa si riduce ulteriormente. Difatti, hanno un costo compreso fra i 2 euro e i 2,50 euro al kg. E, come se ciò non bastasse, prediligendo tale formato eviteremo di buttare la confezione (in carta o in plastica) che ci saremo portati a casa dal supermercato. Lo stesso ambiente ne trarrà evidente beneficio.