Risulta davvero fastidiosa e soprattutto poco salutare. Eliminare la muffa che si crea sulle pareti delle abitazioni non è sempre facile. Tra l’altro l’esposizione prolungata può causare anche problemi respiratori. Se avete questo problema in casa e non riuscite a risolverlo, potrebbe esserci una soluzione definitiva. Te la spieghiamo noi.
Rovina con il tempo muri e soffitti, non solo. La muffa può rappresentare un rischio per la salute delle persone, causando problemi respiratori. Insomma quando si vedono in casa quelle macchioline nere sulle pareti, tipiche di questo problema, ci si allarma sempre un pò. A volte, poi, proviamo a eliminarla con dei prodotti specifici ma dopo poco ecco che si ripresenta nelle abitazioni. Prevenire o eliminare la muffa non sempre si rivela qualcosa di semplice, proprio perché tende a riformarsi. Potrebbe esserci però una soluzione definitiva a questo problema. Consiste nell’isolare le pareti interne. Guarda in che modo.
Come eliminare una volta per tutte la muffa dalle pareti
Isolare una parete interna può rappresentare una soluzione ideale e definitiva. Infatti, questo tipo di intervento riduce i fenomeni di condensa e pertanto minimizza il rischio di formazione di muffe sulle pareti. Questo grazie al fatto che l’isolamento, che si può attuare con svariati sistemi, permette di ridurre le dispersioni di calore e la formazione di umidità, una delle principali cause della proliferazione di questo fenomeno. C’è da dire poi che isolare una parete interna, coibentando, migliora senza dubbio il comfort abitativo.
I metodi per isolare una parete interna attraverso la coibentazione sono essenzialmente due: la creazione di un cappotto termico interno, l’applicazione di schiume isolanti. Soluzioni entrambe valide che vanno comunque selezionate caso per caso.
Muffa sulle pareti: perché si forma?
La causa principale della formazione di muffa sui muri e sui soffitti di un’abitazione, è la presenza della condensa. Quest’ultima costituisce la condizione preliminare per la comparsa della muffa sulle pareti, dando origine a un ambiente favorevole per la sua proliferazione.
La condensa compare in un ambiente interno quando ci sono pareti fredde e un’ elevata umidità interna. In questo caso l’umidità interna tende ad accumularsi sulla parete fredda e a creare condensa. La conseguenza è poi la formazione della fastidiosa muffa.
Per prevenirla occorre quindi tenere sotto controllo il livello di umidità dell’ambiente, cercando di mantenere una temperatura interna di 20 gradi. Infine per tenere basso il valore dell’umidità, bisogna favorire il ricambio d’aria, aprendo le finestre per pochi minuti più volte nel corso della giornata, soprattutto mentre si cucina o dopo la doccia.