L’uso di questo fertilizzante naturale vi aiuterà a mantenere il vostro giardino in condizioni ottimali, garantendo una crescita sana delle piante e un raccolto abbondante. Con semplici ingredienti che avete sicuramente in casa, potete migliorare la qualità del vostro giardino senza usare prodotti chimici costosi e non biologici.
Avere piante rigogliose nel vostro giardino è senz’altro un piacere, ma spesso capita che molte di queste si secchino, soprattutto durante l’estate. Alcune piante, infatti, richiedono attenzioni particolari, ma anche prodotti giusti per dare quel nutrimento necessario alla loro crescita.
Se le hai provate di tutte, ricorrendo a dei prodotti chimici e non biologici, che magari non hanno dato i risultati che speravi, devi assolutamente provare questo rimedio naturale ed economico. Questo prodotto non solo riduce l’acidità del terreno, ma protegge anche gli ortaggi e la frutta dal marciume rafforzando le loro radici. Inoltre, ha anche proprietà antiparassitarie e, grazie all’abbondanza di sostanze nutritive, stimola immediatamente la crescita delle nostre piante. Ti sveliamo quali sono questi ingredienti segreti.
Versando l’aceto sui gusci d’uovo, le tue piante cresceranno nel migliore dei modi
Sapevi che i gusci d’uovo possono essere trasformati in un pratico fertilizzante per il giardino? Basta mescolare semplicemente i gusci d’uovo schiacciati con il terriccio. Ma c’è anche un modo ancora più efficace: consiste nello schiacciare 10 gusci d’uovo e versarvi sopra 400-500 ml di aceto al 9%. Dopo circa 48 ore, diluite il fertilizzante in un cucchiaio per litro d’acqua.
Aggiungendo aceto al concime, le sostanze nutritive saranno assorbite più facilmente dalle piante. Ricordate, però, che è bene controllare il pH del terreno prima di usare questo concime e non utilizzate mai questo prodotto su piante ornamentali come ortensie o azalee. Non è adatto nemmeno per rododendri o eriche, o su frutti come fragole, mirtilli o lamponi. Infine si consiglia di utilizzare questo fertilizzante una volta ogni due settimane.