In questi tempi di inflazione e crisi economica, dobbiamo stare attenti a risparmiare dove possiamo. E pare che nelle nostre case ci sia più di un elettrodomestico che, a volte anche da spento, consuma tantissimo, facendo impennare la nostra bolletta elettrica. Considerando che a volte abbiamo più elettrodomestici in stand by o attaccati alla corrente quando non serve, ecco che sommandoli tutti, alla fine dell’anno la differenza sul nostro conto in banca si fa sentire.
Non lasciare attaccato o in stand by questo elettrodomestico
Ci sono parecchi elettrodomestici in casa che consumano anche quando non li usiamo. Qualcuno ha fatto i conti e parla di almeno 70 euro sprecati all’anno. Ecco dunque a quali elettrodomestici fare attenzione:
- pc: se non usato per lavoro, mai lasciarlo acceso per tutto il giorno. Idem dicasi per portatili attaccati alla corrente
- macchinetta per il caffè: quando non in uso, andrebbe spenta in quanto consuma più di un watt all’ora. Quindi quando non la usiamo, bisogna staccare la spina dalla presa di corrente
- console per i videogiochi: li lasciamo spesso in stand by, ma anche così consumano corrente
- forno a microonde: idem come sopra, se non lo usiamo, stacchiamolo direttamente dalla corrente
- decoder e affini: anche se in stand by, consumano corrente (spesso però non li stacchiamo dalla corrente perché poi ci mettono una vita a ripartire, pensiamo al decoder di Sky)
- modem/router: ovviamente essendo sempre attaccati alla corrente, consumano anche quando non siamo connessi. Però questo è forse uno dei pochi casi in cui non conviene staccarlo e riattaccarlo solo al bisogno. Staccandolo di continuo, infatti, la compagnia telefonica a cui vi appoggiate potrebbe pensare a dei cali di rete continui e interpretare quei momenti di stacco come delle disconnessioni continue, abbassando poi la velocità della connessione
- caricabatterie del cellulare: anche quando non vi è connesso il cellulare, il caricabtterie attaccato alla presa di corrente consuma comunque un minimo di corrente