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Cambio ora: trucchi per adattarsi all’ora solare

Il cambio dell’ora, col passaggio dall’ora legale all’ora solare è stato devastante? Ancora non ti sei ripreso? Tranquillo, non sei il solo. Se è vero che per molte persone il cambio dell’ora è una passeggiata e non risentono minimamente delle variazioni del ritmo circadiano, adattandosi subito alla nuova situazione, ecco che per altrettante persone non è così. Insonnia, difficoltà ad addormentarsi, risvegli precoci… Se ti trovi in questa situazione, ecco qualche trucco per riuscire ad adattarsi al cambio dell’ora.

Perché il cambio dell’ora altera il ritmo del sonno?

Donna col pigiama

Da poco siamo passati dall’ora legale all’ora solare. Tirando le lancette dell’orologio indietro, è vero che dormiamo un’ora di più (ma solo la prima sera), ma è anche vero che molte persone faticano ad adattarsi a questo cambiamento. E la stessa cosa, fra l’altro, avviene quando passiamo dall’ora solare all’ora legale, ma questa volta spostando le lancette dell’orologio un’ora in avanti e dormendo un’ora in meno.

Il problema è che anche questo minimo cambiamento altera il nostro ritmo circadiano, cioè l’orologio interno che regola parecchie funzioni. Il ritmo circadiano si occupa anche di regolare l’alternanza fra sonno e veglia nelle 24 ore, ma se modifichiamo questo ritmo aggiungendo o togliendo un’ora, ecco che potrebbero servire diversi giorni affinché l’orologio interno si resetti e si adatti alla nuova situazione.

Sono soprattutto le persone già stressate, che già normalmente soffrono di ansia, disturbi del sonno a soffrire di tale cambiamento. Stessa cosa dicasi per i bambini e gli anziani. Ovviamente non succede a tutti: molte persone si adattano con naturalezza, ma altre sperimentano un maggior affaticamento, un senso di stanchezza cronica, maggior nervosismo e irritabilità, esacerbando magari anche problemi di insonnia pre esistenti, come la difficoltà ad addormentarsi o i risvegli notturni.

C’è anche da dire che l’ora solare, per molte persone, vuol dire dormire un’ora in più, ma per altre significa un’ora di meno in luce al pomeriggio, con effetti negativi sull’umore. Inoltre, quell’ora di luce tolta alla sera viene piazzata al mattino, con il sole che ci sveglia decisamente prima, cosa non sempre positiva.

Trucchi per sopravvivere all’ora solare

Dormire sul tavolo

Come sopravvivere al cambio dell’ora e all’arrivo dell’ora solare? Gli esperti ce lo dicono ogni anno: se siamo fra coloro che patiscono di questo cambiamento, che mal tollerano quell’ora di luce tolta alla sera o che odiano doversi svegliare prima la mattina perché particolarmente sensibili alla luce del sole, sarebbe bene partire per tempo e già qualche giorno prima del cambio dell’ora, iniziare ad andare a dormire 15 minuti prima, arrivando poi a 30 minuti. In questo modo quando arriverà il cambio vero e proprio, l’organismo sarà già pronto.

Per chi odia doversi svegliare tutte le mattine con quella lama di luce negli occhi che arriva delle finestre, ricordatevi che esistono le mascherine da indossare di notte, per evitare che l’eccessiva luce mattutina ci induca a svegliarci prima del previsto.

Se si soffre di insonnia con particolare difficoltà ad addormentarsi, valgono sempre le solite regole:

  • cercare di andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora
  • evitare pasti troppo pesanti la sera
  • evitare di consumare di sera alcolici, cioccolato o caffè
  • prima di andare a dormire non usare cellulari, tablet e computer
  • instaurare una routine prima di andare a dormire fatta di tisane rilassanti (qui trovi qualche ricetta per tisane che ti aiuteranno a dormire meglio), lettura e bagni caldi
  • creare un ambiente insonorizzato nella stanza o provare ad ascoltare i cosiddetti “rumori bianchi” che aiutano a prendere sonno (canto delle balene, rumore di pioggia, frusciare delle foglie…)
  • assicurarsi che la stanza da letto non sia troppo calda, meglio se leggermente più fredda del resto della casa
  • non usare il letto per guardare la tv o compiere attività che tengono il cervello acceso