Bonus efficientamento energetico, cos’è e come presentare la domanda

Dal giorno 7 agosto 2024, le aziende italiane hanno la possibilità di richiedere il bonus per l’efficientamento energetico, un importante incentivo introdotto per favorire la sostenibilità e l’innovazione nel settore industriale italiano che sostiene gli investimenti che puntano al risparmio energetico.

Questo bonus era molto atteso dagli imprenditori visto che rappresenta un importante supporto alle aziende. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta. Il bonus prevede un tetto di spesa totale di 6,3 miliardi di euro e offre crediti d’imposta che possono arrivare fino al 45% per investimenti, con un limite massimo di 50 milioni di euro per progetto.

Le spese che rientrano nel bonus includono tutti quegli investimenti volti alla transizione energetica dell’azienda, come software avanzati per monitorare i consumi energetici, attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili e programmi di formazione per il personale sulle nuove competenze necessarie alla transizione energetica.

Come presentare la domanda per il bonus efficientamento energetico

Per richiedere il bonus, le aziende devono seguire alcune procedure accedendo alla piattaforma dedicata tramite SPID. Per prima cosa dovranno descrivere il progetto di efficientamento energetico che intendono realizzare e fornire i dettagli riguardo gli obiettivi di risparmio energetico che intendono raggiungere. Questa fase iniziale è fondamentale per ricevere l’idoneità a procedere.

In un secondo momento,dovranno fornire la documentazione aggiuntiva che attesti i progressi realizzati sugli investimenti e magari giustificare le variazioni di spese per le modifiche apportate al progetto iniziale, qualora ce ne fossero.Le aziende hanno tempo fino a febbraio 2026 per completare i progetti e inviare tutta la documentazione finale.

Da quello che avrete avuto modo di capire, beneficiando di questo bonus le aziende oltre a risparmiare sulle bollette dell’energia a lungo termine, potranno migliorare la loro immagine e rendere la loro azienda più vicina alle esigenze del pianeta e molto più sostenibile.