Leonardo ZanolliIl basilico è una delle erbe aromatiche più comuni nella dieta Mediterranea, con un largo e facile utilizzo. Dalla preparazione di sughi al pomodoro, alla guarnizione fino alla frittura delle foglie.
Il basilico è una pianta aromatica di origini Indiane, tra le erbe aromatiche è la più nobile. I Greci la riservavano ai propri sovrani, in Egitto è stato trovato come offerta funebre, nelle tombe delle piramidi, e addirittura in India non si utilizza in cucina perché è considerata pianta sacra, tutto per i suoi benefici.
Benefici del basilico
La prima caratteristica benefica è l’elevato contenuto di Potassio, molto importante per gli apparati cardio-circolatorio e per i nostri muscoli. Successivamente il basilico ha effetti per la salute della pelle e vista, grazie al contenuto di beta-carotene e vitamina A.
Ha proprietà antinfiammatorie, digestive e migliora il sistema immunitario. E’ composto soprattutto da acqua che dà effetto drenante e depurativo. Inoltre, è stato coinvolto nello stimolo dell’appetito e rilassante del sistema nervoso per chi ha problemi di emicrania o insonnia
Come prendersi cura del nostro vaso
Il basilico è una pianta annuale, nasce in primavera, vegeta nei periodi caldi e appassisce nei mesi di Ottobre e Novembre. Quindi è normale che la pianta nel periodo invernale non produca.
Per avere un buon basilico fresco e a portata di mano, basta coltivarlo!
Si acquistano i semi e si fanno germogliare in un vaso con della terra umida è indicato farlo nei mesi di primavera, successivamente si spostano i germogli in un vaso più capiente con della terra di qualità.
Il vaso deve essere posizionato in una zona ben luminosa ma attenzione alla luce diretta, rovinerebbe la pianta, temperatura mite ed aria fresca.
Il basilico ha bisogno di 6-10 ore di luce al giorno, il terriccio deve essere umido e non accumulare acqua in eccesso; dunque, va annaffiato 1 volta al giorno, e non resiste se esposto a temperature di 10 gradi.
Attenzione ai fiori
La pianta arriverà ad emettere i fiori, a questo punto serve eliminarli così da far continuare la fase vegetativa del nostro basilico, e poi va potata quando raggiunge i 15 cm di altezza. In questa maniera il basilico sarà più rigoglioso ma è bene ricordare che è una pianta annuale; dunque, queste strategie potrebbero non essere sufficienti per allungare la vita della pianta.
Manuela Chimera
Martina Pragliola