Leonardo ZanolliL’avvistamento di specie in zone diverse da quelle d’origine ad oggi non è poi cosi raro, sono le conseguenze del cambiamento climatico.
L’aumentare delle temperature in tutto il mondo porta dei fenomeni di adattamento degli animali in zone nelle quali non sono mai stati. Un esempio può essere quello delle cimici asiatiche. Ad oggi hanno superato di numero quelle che già erano presenti nelle nostre zone. Come sulla terra anche nei mari sono in corso questi cambiamenti, il motivo è lo stesso, la temperatura dell’acqua sta aumentando.
Avvistamento di una nuova specie nei mari Inglesi
Come abbiamo già detto, anche le acque dei mari stanno subendo l’aumento delle temperature. Le specie più resistenti al caldo si riproducono più velocemente superando dal punto di vista numerico quelle locali. Questo porta ad un rimescolamento della biodiversità, con qualche novità. Infatti questo fenomeno porta all’arrivo di nuove specie, e qualche avvistamento conferma questa teoria. L’ultimo è quello di un mollusco di color arcobaleno nelle acque dei mari Inglesi.
Sembra trattarsi di un mollusco di origine Spagnola arrivato fino alle fredde acque dell’Inghilterra, che in realtà tanto fredde non sono.
Avvistamento di un nuovo mollusco
Un incredibile mollusco dai colori brillanti e fluorescenti, di solito avvistato al largo della Spagna, della Francia e del Portogallo dove normalmente è avvistato. Ad oggi è arrivato alle coste della Cornovaglia. La causa di questa sua migrazione sarebbe proprio il riscaldamento dei mari, che ha reso anche le acque delle coste inglesi ormai adatte all’animale, abituato di solito ad acque temperate.
Il raro mollusco arcobaleno è stato scovato con grande sorpresa dalla grafica Vicky Barlow, guida volontaria del progetto The Rock Pool Project, che stava setacciando le pozze naturali formatesi tra le rocce della spiaggia di Tunnel beach, a Falmouth. La guida è stata attirata dalla fluorescenza di questo mollusco, insolita per quelle acque.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
