I vasi auto-irriganti sono un ottima soluzione per tenere le nostre piante costantemente con il giusto quantitativo d’acqua, non servono solo per quando si parte per una vacanza di qualche giorno. I vasi che irrigano le piante in maniera autonoma sono ottimi per la quotidianità. Utilissimi sia per i più esperti del giardinaggio che per i principianti.
Gestire numerose piante da appartamento può essere un problema, ma moltissime persone sognano di avere una casa verde e un po’ urban-jungle. Il verde all’interno delle nostre case aiuta a ripulire dall’inquinamento, quindi è molto consigliato riempire le stanze di piante. Se non sai come curarle al meglio, un suggerimento è quello di usare i vasi auto-irriganti.
Questi speciali vasi sono una soluzione ideale per chi non sa bene come prendersi cura delle piante, quando se ne possiedono diverse, tutte diverse per quanto riguarda la cura e le necessità. Ci sono piante che bevono meno, quelle che richiedono tanta acqua, quelle che devono stare in piena luce e quelle che resistono anche alla penombra.
Vantaggi dei vasi auto-irriganti
I vantaggi di questi vasi stanno nell’eliminazione di due problematiche: la frequenza delle annaffiature e la quantità di acqua da dare a ogni singola pianta. Ovvero, i due problemi che più spesso preoccupano chi non ha un pollice verde.
Ma anche chi ha una capacità innata di curare le piante è sempre e comunque un impegno annaffiare le piante con la giusta frequenza e dando loro la giusta quantità di liquidi, controllando sottovasi e terricci. Questo impegno può essere ridotto utilizzando questi vasi.
Come funzionano?
Questi vasi sono degli inserti che possono essere inseriti nei copri-vaso e che permettono di dare alla pianta, attraverso delle pipette e delle scanalature, di ricevere il giusto flusso e la giusta quantità di acqua con la corretta frequenza.
Chi utilizza questa tecnica di irrigazione può versare l’acqua una volta alla settimana (o al mese, a seconda della pianta) e dimenticarsi di irrigare la pianta. Il vaso, modulando l’acqua e l’irrigazione andrà a fornire la giusta acqua alle piante. Oltre al vaso, l’inserto presenta un galleggiante con un’asticella, che permette di controllare la riserva d’acqua.
Per quali piante è consigliato?
I vasi auto-irriganti sono consigliati per tutte le piante in vaso d’appartamento; basta inserirli sempre all’interno di un copri-vaso, è necessario ricordarsi di controllare la pipetta con il galleggiante e riempire il serbatoio quando necessario.
Il riempimento del serbatoio d’acqua andrà effettuato quando questa è vuota, a seconda della pianta. Piante più desiderose d’acqua la termineranno prima, piante più grasse e succulente chiederanno un’irrigazione meno frequente.