Gli asparagi sono una verdura tipica del periodo primaverile, si possono coltivare ma anche raccogliere selvatici. Il suo consumo non è prettamente primaverile, infatti si presta molto bene ad essere congelato.
I maggiori produttori di asparagi in Europa sono Italia, Francia e Germania. Anche se questa verdura si trova selvatica in natura, questo fenomeno è dovuto al fatto che si coltiva da ormai un sacco di anni e questo portata alla crescita spontanea di asparagi nei nostri terreni.
Valori nutrizionali degli asparagi
Gli asparagi hanno molte proprietà ma tra le più importanti troviamo quella depurativa e quella diuretica. Infatti le verdure essendo una fonte di fibra riesco a trattenere tutte quelle sostanze in eccesso per il nostro organismo. Questa funzione associata alla funzione diuretica di questa verdura fa si che si riesca ad eliminare tutti gli eccessi.
Attenzione però per chi soffre di infiammazioni renali, poichè queste verdure sono ricche di acido urico, che conferisce il tipico odore delle urine.
Gli asparagi in cucina
Delle piante di asparagi noi andiamo ad utilizzare il germoglio, infatti questa è proprio la parte che consideriamo edibile.
Questa verdura in cucina prende molte forme, a partire da alcune zuppe, fino ad essere cucinati come condimento per una pasta piuttosto che il famoso risotto con gli asparagi.
Un altro utilizzo è quello in padella, infatti, usando il germoglio intero, senza altre operazioni al di fuori della pulizia dal terreno o altri residui di campo. Si realizzano degli ottimi secondi piatti se cucinati e serviti con un filo d’olio. Il loro sapore delicato e dolciastro si presta molto bene ad essere abbinato con sapori più decisi come quelli della pancetta o della salsiccia. In questo modo si possono anche preparare dei secondi piatti molto rustici e semplici, infatti oltre alla pulizia i germogli non hanno bisogno di particolari trattamenti.