Lo stato di New York ha deciso di vietare dal 2026 i fornelli e il riscaldamento a gas. Gli ambientalisti hanno subito esultato, un po’ meno chi usa in casa fornelli, stufe e riscaldamenti a gas. Per questo motivo, Assemblea e Senato, dopo il primo annuncio pare che abbiano ridimensionato un po’ il progetto da 229 miliardi di dollari, parlando anche di eventuali esenzioni.
Nello stato di New York niente più fornelli e stufe a gas?
Lo so, ti starai chiedendo come faranno a mangiare e scaldarsi tutti quei residenti che usano normalmente fornelli, stufe e riscaldamenti a gas, visto che, soprattutto nelle case più vecchie, sono quelli più usati.
Andando a leggere più nel dettaglio questo disegno di legge, ecco che viene spiegato come avverrà questo cambiamento radicale. Entro il 2026 saranno gli edifici non più alti di sette piani a doversi adeguare alla nuova normativa nata per proteggere l’ambiente, mentre gli edifici più alti avranno tempo fino al 2029. Tuttavia ci sono alcune esenzioni:
- ospedali
- stabilimenti alimentari
- stabilimenti commerciali
L’idea, però, ha suscitato non pochi dubbi. In primi da parte dei gruppi industriali del gas, del settore della ristorazione e dai produttori di elettrodomestici: per loro si sta esagerando. Tanto che Robert Ortt, senatore repubblicano dello stato di New York, ha parlato di un“divieto incostituzionale che farà aumentare le bollette e i costi delle abitazioni”.
Ma come faranno i proprietari delle case a mettersi in regola? Perché siamo onesti: non tutti hanno i soldi per potersi permettere di cambiare tutti gli impianti e gli elettrodomestici di casa. In realtà, le vecchie stufe e i vecchi fornelli rimarranno dove stanno: nessuno verrà obbligato a cambiarli.
Saranno le nuove costruzioni a doversi adeguare in tal senso, prevedendo sin dall’inizio impianti di riscaldamento e cucine che non adoperino il gas. Anche perché sarebbe impossibile per le famiglie adeguarsi: 40 milioni di esse cucinano su fornelli e stufe a gas. La legge è chiara: le nuove costruzioni dovranno adattarsi alla nuova normativa, le vecchie case no.