Nei periodi più caldi dell’anno le nostre case sono invase da insetti di varia natura e ogni anno dobbiamo armarci e fare di tutto per allontanarle. Tra gli ospiti particolarmente sgraditi, sopratutto quando ce le ritroviamo in cucina, ci sono le blatte, animaletti pericolosi in quanto nutrendosi di cibo in decomposizione ed escrementi, sono portatrici di germi e malattie. Come fare quindi per proteggere l’igiene della cucina e la nostra salute?
Per prima cosa bisognerà individuarle, ispezionando per bene gli anfratti più nascosti della cucina, come angoli, sotto i mobili, dietro gli elettrodomestici. Non dovrete trascurare sopratutto i posti bui o umidi, che sono i preferiti da questi insetti. Una volta individuati i punti critici, potrete agire. Se preferite, potete utilizzare un insetticida specifico, ma visto che si tratta di un ambiente a contatto con il cibo, sarebbe meglio optare per soluzioni più naturali.
I rimedi naturali per allontanare le blatte dalla cucina
Per quanto riguarda le soluzioni green potete scegliere tra una vasta gamma di ingredienti che possono risultarvi molto utili. Ad esempio, la natura amica vi viene incontro fornendovi piante repellenti, come l’alloro, l’aglio, il rosmarino e la cipolla. Tutte queste piante emettono un odore sgradito alla blatte e le inducono a cercare cibo e riparo altrove.
Per utilizzare questi rimedi, potete coltivare direttamente le piante e servirvene anche in cucina, preparare soluzioni da vaporizzare nelle zone dove avete avvistato gli ospiti sgraditi, oppure posizionare le foglie delle piante o gli spicchi di aglio e cipolla nei loro nascondigli.
Se nonostante gli sforzi, le blatte continuano a perseverare nella loro azione invasiva, potete servirvi del vapore a 100 gradi o di una soluzione di acqua e aceto bianco. Un altro valido alleato è l’acido borico, un agente tossico per questi insetti. Ricordate che la pulizia costante della cucina e la corretta conservazione del cibo sono fondamentali per prevenire la comparsa di questi fastidiosi insetti.