Molto spesso capita che, nel tentativo di far durare di più la frutta comprata, la mettiamo in frigo. Solo che, per qualche motivo, la frutta messa in frigo marcisce subito. Appare evidente che stiamo sbagliando qualcosa. Se è vero, infatti, che la maggior parte della frutta può essere conservata in frigo, dobbiamo però adottare alcune accortezze. Non basta togliere la frutta dai sacchetti della spesa e lanciarla a casaccio sugli scaffali del frigorifero.
Come conservare in frigo la frutta senza che marcisca?
Se non volete che la frutta in frigo marcisca ancora più velocemente che se lasciata fuori frigo, ecco cosa potete fare:
- la frutta deve essere conservata in frigo nel cassetto più in basso, quello della verdura. In questa zona la temperatura dovrebbe essere di circa 8 gradi e l’umidità dovrebbe essere relativamente alta. Il che è l’ideale per la frutta. Occhio solo che, a volta, i cassetti riducono la circolazione dell’aria ed ecco che la frutta potrebbe seccare anzitempo
- i cassetti dove posizionate la frutta devono essere puliti. L pulizia andrebbe fatta almeno una volta a settimana
- non ammassate troppa frutta e verdura insieme. Se ce n’è troppa, si riduce il ricircolo dell’aria ed ecco che batteri e muffe proliferano allegramente
- eliminate subito i frutti e gli ortaggi ammuffiti, prima che contaminino tutto il resto della frutta e della verdura
- non tutta la frutta necessita di essere conservata in frigo. Solitamente mele e agrumi vivono bene anche fuori dal frigo. Invece, frutti di bosco, albicocche, pesche, pere, prugne, melone e kiwi sarebbe meglio conservarli in frigo. Idem dicasi per quanto concerne la frutta esotica visto che può resistere fuori frigo solamente per pochi giorni. E se la frutta è tagliata a fette (pensiamo a chi compra l’anguria già tagliata in mono porzione), ecco che questa va tenuta in frigo