Manuela ChimeraPotrebbe capitarvi di andare in bagno a casa di un amico e di notare in un angolo un bicchiere di sale. Ebbene, non si tratta di sbadataggine o del frutto di una serata alcolica: quel bicchiere di sale posizionato nel bagno assolve ad una funzione ben specifica, rivelandosi estremamente utile.
Perché mettere un bicchiere di sale in bagno?
In realtà mettere un bicchiere di sale in bagno è un vecchissimo rimedio della nonna. Tutti sappiamo che il bagno è la stanza più umida della casa. Per quanto lo puliamo e lo arieggiamo, qui più che nelle altre stanze c’è un alto rischio di ristagno di umidità, di sviluppo di muffe e di cattivi odori.
Ma ecco che in nostro soccorso arriva il bicchiere di sale. Posizionato dove più ci aggrada (magari non proprio in vista e lontano dall’accesso di cani e gatti che potrebbero ingerirlo per curiosità sviluppando un pericoloso avvelenamento da sale), ecco che il sale permetterà di assorbire tutta quell’umidità in eccesso. Oppure se messo in un bel vasetto, potreste anche utilizzarlo come decoro per la stanza da bagno.
Potrete usare sia il sale fino che il sale grosso, quello che usate normalmente anche nella lavastoviglie. Ovviamente dovrete ricordarvi ogni settimana di cambiare quel sale. Se poi volete dare un tocco profumato in più al bagno, basterà aggiungere qualche goccia di olio essenziale a piacere.
Lo stesso rimedio può essere usato anche in cucina o in altre stanze particolarmente umide della casa. Ovviamente il tutto non funzionerà se non arieggiate mai le stanze o se continuate a stendere la biancheria ad asciugare in casa. In tal caso non basterebbe un sacco di sale ad assorbire tutta l’umidità della casa.
Potete anche eventualmente potenziarne l’azione mettendo nelle stanze più umide della casa una o più di queste piante capaci di ridurre l’umidità degli ambienti. In questo modo ridurrete ulteriormente il rischio di sviluppo di muffe che sono poi difficili da mandare via (anche se qualche trucchetto c’è).
Flavia Stinchelli